“Ingenerose le critiche all’esecutivo sulla stabilizzazione dei precari” Il Sindaco di Rossano Antoniotti rivendica il suo impegno nella tutela dei lavoratori
ROSSANO (Cs) – Precari, al momento non può esistere alcun piano di stabilizzazione, poiché non è stato emesso nessun decreto attuativo da parte del Governo. Non ci sono liste di lavoratori di serie a e di serie b, tantomeno manovre e strategie segrete sottese ad un piano studiato a vantaggio di qualcuno e a discapito di altri. È assurdo che dopo l’impegno profuso da questa Amministrazione Comunale, in difesa dei diritti dei precari Lsu ed Lpu, si debba assistere anche al meschino tentativo di massacro mediatico contro un Sindaco che, anche a rischio di essere richiamato dalla Corte dei Conti, ha anticipato diverse mensilità ai lavoratori, proprio per limitare i disagi e le sofferenze ad essi e alle loro famiglie. Certo, in un periodo di campagna elettorale, è molto facile e soprattutto comodo che ci sia qualcuno che strumentalizzi anche questo tipo di questioni!
È, questo, il commento del sindaco Giuseppe Antoniotti, in merito alle dichiarazioni di una sparuta minoranza di lavoratori precari, apparse stamani (giovedì, 30 ottobre 2014) sulla stampa locale.
È assurdo, quanto sciocco – sottolinea ancora il Primo Cittadino – esternare affermazioni che si poggiano sul nulla. Finchè il Governo centrale non emetterà un decreto attuativo relativo alla stabilizzazione dei precari, ogni congettura o ipotesi risulta essere inopportuna e priva di fondamenta. Qualora, in futuro, così come è avvenuto in passato, si dovessero verificare le condizioni di una stabilizzazione, questa, certamente si realizzerà seguendo i criteri dettati dalla normativa nazionale e regionale, e non certo in maniera discrezionale. Per quanto riguarda poi – continua Antoniotti – l’integrazione oraria comunale, a cui si fa riferimento, voglio sottolineare come, in una situazione di grande criticità che sicuramente riguarda tutti i settori, si sia data priorità al settore investito da maggiori urgenze. Ovviamente, questo non esclude che, in base alle esigenze, che di volta in volta si presenteranno, si organizzerà un turnover del personale e delle risorse umane disponibili nell’Ente. Dispiace – conclude il Sindaco – che si continui a strumentalizzare una situazione seria e delicata, alla quale questa Amministrazione Comunale ha sempre dato la giusta e necessaria considerazione, gestendola come priorità. Soprattutto è meschino e scorretto che questo avvenga in periodo di campagna elettorale.