Ieri sera, in occasione del suo incontro con la Città, dopo sei mesi di amministrazione, Scionti ha gettato la maschera del finto buono ed ha svelato il suo vero volto.
Avrebbe dovuto essere un confronto con i cittadini, invece è stato un monologo bugiardo, ipocrita, qualunquista, arrogante e soprattutto dittatoriale.
Gli abitanti della contrada Pegara, saputo dell’incontro di Scionti, si sono organizzati, con cartelli e striscioni: da mesi chiedono un intervento di manutenzione consistente nella pulizia e successiva copertura di alcune buche della strada che porta alla contrada: niente di eccezionale!
Nonostante le visite di Sindaco e assessori vari, nessun intervento. Da qui l’ira funesta degli abitanti di Pegara, che hanno contestato fortemente Scionti, il quale difronte alla propria incapacità di programmare persino un banale intervento di manutenzione ordinaria, ha reagito inveendo contro gli stessi, affermando brutalmente: “stasera qui parlo solo io e nessun’altro”, esasperando ancora di più gli animi. Alla faccia del buonismo, del confronto e soprattutto della Democrazia, tanto sbandierati da Scionti: Taurianova Cambia! Ma maledettamente in peggio!
Ma a parte lo scontro con gli abitanti di Pegara che ha caratterizzato l’inizio e la fine del monologo di Scionti, il resto è stato desolante. Desolante il tentativo di mascherare il fallimento, su tutti i fronti, di un’amministrazione, che si è nascosta dietro tanti “faremo” e nessun “abbiamo fatto”. Il Sindaco ha sparato cifre e progetti, appropriandosi di cose con le quali lui, la sua amministrazione e la sua fallimentare azione politica, non centrano assolutamente nulla:
1) Raccolta differenziata e abbassamento della tariffa.
Realizzata dalla Commissione Straordinaria e consentita dai buoni risultati raggiunti con la stessa;
2) Disavanzo di 6.000.000,00 di euro.
Non veritiero, in quanto dal consuntivo risulta il contrario e cioè un avanzo di circa 5.000.000,00, grazie alla tasse al massimo pagate dai cittadini di Taurianova, anche se per legge, detto avanzo, risulta precauzionalmente vincolato. Incapaci di leggere anche un bilancio.
3) Centro del Riuso.
Realizzato dalla Commissione Straordinaria;
4) Centro Fieristico.
5) Struttura realizzata con progetto e fondi reperiti dall’Amministrazione Biasi e successivo progetto della Filiera del Legno, realizzato dall’amministrazione Romeo;
6) Dissesto Idrogeologico lavori per Euro 900.000,00.
Lavori già appaltati dai Commissari, con fondi di precedenti amministrazioni.

7) Dissesto Idrogeologico lavori per Euro 3.000.000,00.
Intervento a completamento della Pedemontana, progettato e da realizzare da parte della Provincia di Reggio Calabria. Opera sollecitata dall’ex consigliere, ora assessore provinciale Roy Biasi;
8) Ipotetico finanziamento nel Patto per il Sud del completamento della metanizzazione delle Frazioni.
Il Sindaco si è dimenticato di dire il Comune è stato chiamato a mandare dei progetti cantierabili (quindi nessuna opera meritoria) e meno male che c’era il progetto pronto, realizzato e approvato dall’amministrazione Biasi. Si è scordato di dire, inoltre, che quasi tutti i comuni sono entrati nel fantomatico Patto per il Sud e Taurianova, per la sua grandezza, ha fatto la parte della Cenerentola, poiché comuni della stessa grandezza o più piccoli hanno avuto stanziamenti di gran lunga superiori al doppio e/o addirittura al triplo.
9) Strada Comunale Via Tiberio Condello.
La strada è stata progettata e finanziata dall’Amministrazione Romeo.
10) Servizi Sociali circa Euro 500.000,00.
Anche qui il Sindaco si è dimenticato di dire che sono fondi PAC ereditati dalle precedenti amministrazioni.
11) Euro 650.000,00 fondi TERNA.
SI tratta del saldo per opere di compensazione per l’attraversamento della rete Terna del territorio comunale (importo complessivo 1.200.000,00 di cui circa la metà già corrisposta da Terna) – Convenzione sottoscritta dall’ex Sindaco Biasi. Quest’ultimo, inoltre, in occasione della recente inaugurazione della Rete Terna, con la venuta di Renzi, ha sollecitato il Dott. Pietro Vicentini – Responsabile Centro Sud, per l’invio del saldo al comune di Taurianova, con l’impegno ad inviare comunicazione al comune al fine di attivare il meccanismo, onde evitare la perdita dei fondi.
In quella occasione non era presente né il Sindaco né altro rappresentante dell’amministrazione Scionti, il quale ha ritenuto più importante andare alla presentazione di un libro. Però ha fatto presto ad accaparrarsi i meriti del finanziamento.
Si potrebbe ancora continuare, ma la verità che quest’amministrazione è stata fino ad ora un vero e proprio bluff.
È stata una partenza scoppiettante, tale da far presagire una rivoluzione copernicana nel modo di amministrare la Città. Proclami e impegni, orientati al cambiamento, hanno campeggiato per mesi su manifesti e giornali.
Nei giorni seguenti alla proclamazione del Sindaco, le strade di Taurianova pullulavano di giovani amministratori in tuta da lavoro, con tanto di guanti e ramazza. Per ogni foglia spazzata, per ogni sterpaglia rimossa, Le armate del cambiamento avanzavano inarrestabili al grido di “Avanti Tutta”.
Il Tutto, però, è durato lo spazio di due soli giorni: dismessi gli abiti da lavoro, i giovani amministratori si sono dotati di giacca e cravatta e alla pulizia della città, hanno preferito l’aria più salubre dei salotti letterali.
E con la “letteratura” sono cresciuti a dismisura anche sterpaglie, cespugli, rovi e ramaglie. La città è rimasta abbandonata a se stessa: gli ingressi, tranne qualche spazio verde adottato da associazioni e/o movimenti, le zone periferiche e le scuole ridondano di erbacce, habitat naturale per topi e serpenti. Inoltre, mosche, zanzare e altri piccoli insetti si annidano ovunque e si moltiplicano in maniera esponenziale. Per non parlare delle annose buche disseminate sull’asfalto (puntigliosamente misurate e catalogate dall’assessore Mamone, senza mai essere sistemate), che causano notevoli disagi e danni agli automobilisti.
Piuttosto che ipocriti proclami, con effetti speciali, sarebbe auspicabile un immediato intervento dell’amministrazione comunale, diretto alla messa in atto di un piano straordinario di manutenzione, pulizia, di disinfestazione e derattizzazione, che restituisca decenza e dignità al tessuto urbano.
Tuttavia, ci pare improbabile che questa Amministrazione abbia nelle proprie corde la determinazione necessaria per dare corpo ai proclami di cambiamento sventolati in campagna elettorale, considerato che viaggia a tentoni e che tra i pretoriani del Sindaco compaiono ancora alcuni pezzi d’antiquariato che stridono fortemente con i nobili intenti proclamati.
… Difatti, mentre le istanze e i bisogni impellenti della cittadinanza rimangono impantanati in stagni brumosi (vedi sistemazione buche strada Pegara – con contestazioni plateali, il Sindaco e la Giunta), loro pensano ad organizzare l’ennesimo incontro, vuoto e autoreferenziale, per comunicare ai cittadini le attività svolte dall’amministrazione nei primi sei mesi di mandato:
NIENTE DI NIENTE DI NIENTE!

I componenti del gruppo consiliare di “Innamorati di Taurianova”
Roy Biasi – Maria Teresa Perri – Marianna Versace – Raffaele Scarfò – Antonino Caridi