Inter, Benitez in pressing
redazione | Il 30, Ago 2010
Il tecnico nerazzurro ha le idee chiare: «Moratti sa cosa voglio». I dirigenti nerazzurri ripetono: «O un big o niente». Il centrocampista spagnolo sarebbe il grande colpo ma per prenderlo servono 40 milioni. Si potrebbe far cassa con la cessione di un centrocampista. Muntari è l’indiziato principale
Inter, Benitez in pressing la ciliegina è Fabregas
Il tecnico nerazzurro ha le idee chiare: «Moratti sa cosa voglio». I dirigenti nerazzurri ripetono: «O un big o niente». Il centrocampista spagnolo sarebbe il grande colpo ma per prenderlo servono 40 milioni. Si potrebbe far cassa con la cessione di un centrocampista. Muntari è l’indiziato principale
APPIANO GENTILE, 30 agosto – Rafa Benitez avanza le sue richieste. Alla squadra, dalla quale dopo il ko in Supercoppa europea si aspetta un pronto riscatto stasera a Bologna, e alla società, alla quale ha ribadito i suoi desideri di mercato. Il tecnico spagnolo vivrà tutte d’un fiato le ore che lo separano dalle 19 di domani, quando il mercato chiuderà i battenti. Con Branca ieri è andato in scena un nuovo summit e adesso Rafa aspetta di capire se la dirigenza lo accontenterà o no. In conferenza stampa questo aspetto Benitez lo ha sottolineato con forza, anche per far vedere che se l’Inter chiuderà la campagna acquisti senza l’arrivo di giocatori da lui espressamenti richiesti, la scelta sarà stata unicamente del club, non certo sua. « Per tutti noi allenatori è meglio avere dei calciatori già allenati in passato – ha spiegato l’ex Liverpool -e il presidente Moratti, Branca e io lavoriamo insieme per migliorare un gruppo già buono. Loro sanno quello che mi piacerebbe e tocca a loro decidere se si può fare o meno. Io resto concentrato sugli impegni in campo. Branca ieri (sabato, ndi)era qui, abbiamo parlato e la comunicazione è chiara. Per me è abbastanza». Pur con il garbo che lo ha contrattistinto finora, dunque, Rafa ha fatto conoscere il suo pensiero. Se avesse voluto calcare la mano avrebbe ricordato i molti milioni spesi nell’estate 2008 per accontentare i desideri del ‘primo’ Mourinho (ricordate Quaresma?), ma per lanciare il suo messaggio non ha scomodato il ‘rivale’.
FABREGAS E MUNTARI- E adesso che succederà? Moratti non vuole spendere e l’Inter non si accontenta di giocatori ‘qualsiasi’. «O un big o niente» ripetono. Ma per arrivare a certi giocatori servono soldi o… ‘miracoli’. Non si sono ancora spente le voci su Fabregas, ma per prenderlo ci vogliono più di 40 milioni. Colpi di scena per lo spagnolo? Mai escluderli, ma servirebbe anche cedere un centrocampista in rosa per far cassa. Muntari da due partite è in tribuna, è nervoso perché vorrebbe giocare e non ha offerte. Si è fatto avanti il Tottenham che però lo vorrebbe in prestito. Offre Jenas, ma all’Inter non serve. E l’attacco? Potrebbe arrivare una punta per rinforzare un reparto dove Eto’o è sempre meno contento di giocare lontano dalla porta avversaria. Le rassicurazioni di inizio stagione, con la squadra che non ha un gran possesso di palla e una difesa alta, non sono supportate dai fatti. Forlan è molto difficile da acquistare, mentre più alla portata sembrano Afellay, in gol anche ieri con il Psv Eindhoven, e Marin del Werder Brema. Resta infine la pista Sculli. Capitolo cessioni: per Rivas in pole l’Udinese, ma ci sono anche Panathinaikos e Schalke 04.