Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), LUNEDì 25 NOVEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Intercettata imbarcazione con 68 migranti nelle coste crotonesi, fermati gli scafisti L’intervento dei militari della Guardia di finanza ha così impedito che la situazione potesse degenerare in un pericoloso naufragio, evitando che l’eventuale incaglio ponesse in serio pericolo di vita gli occupanti

Intercettata imbarcazione con 68 migranti nelle coste crotonesi, fermati gli scafisti  L’intervento dei militari della Guardia di finanza ha così impedito che la situazione potesse degenerare in un pericoloso naufragio, evitando che l’eventuale incaglio ponesse in serio pericolo di vita gli occupanti

Il miglioramento delle condizioni del mare, tipico della stagione estiva favorisce il fenomeno migratorio
che interessa le coste ioniche delle Calabria. I recenti, massicci, arrivi presso le coste siciliane hanno
evidenziato un riacutizzarsi del fenomeno, contrastato, tuttavia, da una efficace attività di controllo e
sorveglianza delle frontiere marittime effettuato dalla componente aeronavale della Guardia di finanza,
nel suo ruolo di unica polizia del mare, rappresentata in Calabria dal Reparto Operativo Aeronavale di
Vibo Valentia nelle sue articolazioni operative dislocate lungo la tutta la costa regionale, che opera in
piena sinergia con le Capitanerie di Porto in mare, la Polizia di Stato e i Carabinieri a terra, senza
contare i vari enti che, coordinati dalle prefetture, consentono una gestione efficiente dei migranti
senza rischi per la cittadinanza.
Nelle primissime ore del 1 agosto, nel corso di una crociera operativa finalizzata alla vigilanza e
controllo delle frontiere marittime nazionali, una Vedetta della Sezione Operativa Navale di Crotone,
equipaggiata con apparati ottici ad infrarosso di ultimissima generazione, ha intercettato, affiancato e
bloccato in sicurezza, a circa un miglio da Le Cannella, una barca a vela monoalbero con bandiera
USA, senza controllo e in procinto di spiaggiarsi rimanendo in balia delle onde, poiché i trafficanti,
avendola abbandonata, si erano dati alla fuga con il tender di bordo. L’intervento dei militari della
Guardia di finanza ha così impedito che la situazione potesse degenerare in un pericoloso naufragio,
evitando che l’eventuale incaglio ponesse in serio pericolo di vita gli occupanti, risultati 68 persone di
nazionalità Afgana, tra cui circa 30 minori. Preso il controllo dell’imbarcazione e assicuratisi delle
condizioni delle persone a bordo, i Finanzieri, una volta constatato che vi erano le condizioni di
sicurezza per condurla in porto, hanno quindi scortato la barca a vela sino agli ormeggi di Crotone
unitamente all’unità SAR della Capitaneria di Porto di Crotone, CP 321, che ha fornito una cornice di
sicurezza durante le operazioni di trasferimento dell’imbarcazione, in considerazione delle sfavorevoli
condizioni meteo-marine. Giunti in porto i migranti sono stati consegnati alle autorità preposte
all’accoglienza già allertati e pronti e la barca è stata sequestrata e messa a disposizione dell’autorità
giudiziaria.
Le successive ricerche e le concomitanti attività di P.g. finalizzate all’individuazione dei responsabili,
condotte sotto la direzione e lo stretto coordinamento della Procura della Repubblica di Crotone,
hanno permesso di rintracciare e sottoporre a fermo due presunti trafficanti di persone di origine turca.