L’atto intimidatorio è stato scoperto dalla coordinatrice provinciale Simona Loizzo

Intimidazione al Pdl di Cosenza, un proiettile nella buca delle lettere della sede

L’atto intimidatorio è stato scoperto dalla coordinatrice provinciale Simona Loizzo

(ANSA) – COSENZA – Un proiettile calibro 44 è stato recapitato nella sede provinciale del Pdl di Cosenza, nella buca delle lettere, senza alcun involucro. L’atto intimidatorio è stato scoperto dalla coordinatrice provinciale del Pdl, Simona Loizzo, che ha denunciato l’accaduto alla polizia. “Le intimidazioni subite dal partito a Cosenza, a Castrovillari e in altre realtà, il rafforzamento della scorta ad autorevoli personaggi del partito – è scritto in una, rende il clima politico incredibilmente teso”. “La nostra azione politica – ha detto la coordinatrice provinciale – è volta alla moderazione ed al superamento delle tensioni sociali, per cui veramente non riusciamo a comprendere il motivo di un astio che si traduce in minacce concrete”. Il coordinamento regionale del Pdl, prosegue la nota, attraverso Giuseppe Scopelliti e Antonio Gentile, ha espresso solidarietà a Simona Loizzo ed a tutti i dirigenti e militanti di Cosenza. “In un momento caratterizzato da una grave crisi economica – ha detto la Loizzo – e da una percezione dei partiti non positiva da parte dell’opinione pubblica è doveroso stemperare i toni e non gettare benzina sul fuoco. Spesso si confonde il diritto alla critica politica con dichiarazioni ed accuse improvvide e ingiustificate che rischiano di obnubliare la lucidità di persone disperate. Noi andiamo avanti per la nostra strada con uno stile permeato da pacificazione sociale e solidarietà, che sono i punti cardinali del nostro programma politico locale”.

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