Intimidazione Scionti, Romeo polemizza sulla scorta Uno stralcio della nota dell'ex sindaco: "La linea sottile tra prevenzione e protezione è passata, metaforicamente disquisendo, dalla soppressione politica dello scrivente, a cui non è stata neanche proposta una scorta di sicurezza dopo gli innumerevoli attentati dinamitardi subiti, al parto spontaneo, mediaticamente utile, di uno pseudo eroe da utilizzare per fini elettorali futuri"
Riceviamo e pubblichiamo. Ci discostiamo da tutto ciò che viene riferito nella nota stampa e ci solleviamo da ogni responsabilità
La linea sottile tra PREVENZIONE E PROTEZIONE, è passata, metaforicamente disquisendo, dalla soppressione politica dello scrivente, a cui non è stata neanche proposta una scorta di sicurezza dopo gli innumerevoli attentati dinamitardi subiti, al parto spontaneo, mediaticamente utile, di uno pseudo eroe da utilizzare per fini elettorali futuri. Ho atteso la conclusione dei festeggiamenti patronali, praticando un doveroso ossequio alla Madonna della Montagna, per esprimere le mie considerazioni personali e politiche inerenti il vile attentato subito dall’amministrazione comunale.
E pur partendo dall’imprescindibile concetto di condanna umana e politica non posso esimermi dall’evidenziare la disparità di trattamento da parte di molti, esclusa la cittadinanza, rispetto ai numerosi e GRAVI atti criminosi di cui sono stata vittima. Premetto che fatalità volle che proprio l’8 settembre del 2013 si insedio la Commissione Straordinaria, Mimmo Romeo incasso’ il sopruso rispettando, silenziosamente, i festeggiamenti in onore di “MARIA”, alcuni esclamarono “Al Miracolo”, gli stessi che oggi pensano di aver compiuto un ulteriore miracolo strumentalizzando un vile episodio per santificare l’operato di un amministrazione politica che ad oggi non ha generato un solo atto amministrativo che si identifichi con il contrasto alla criminalità organizzata !
A quel tempo non ho inteso “utilizzare ” le circostante a mio discapito perché consapevole del danno morale che avrei apportato alla città, sarebbe stato sufficiente, pensavo fiduciosamente, la garanzia di aver reso noto alla Prefettura di Reggio Calabria unitamente al “Comitato Per la Sicurezza e L’Ordine Pubblico” quali interessi privati avevo ostacolato con il mio amministrare, non avevo compreso che le uniche indagini messe in atto riguardavano i dubbi sulla mia persona, addirittura la tragica fine di mio nonno, vittima di un errore omicidiario , così come si evince dai fascicoli custoditi nelle sedi giudiziarie, fatti, poi, rapportati falsamente nella relazione della Commissione d’Accesso dell’epoca mirati a farmi apparire un delinquente fin dall’età di 6 ( sei ) anni, epoca in cui si verifico la tragedia che colpi’ la famiglia Romeo !
E seppur sarebbe stato facile ergermi a paladino della giustizia e della legalità, non ho inteso auto- proclamarmi “semidio ” per ricevere riconoscimenti politici a lungo termine a danno di un paese martoriato da decenni !
Oggi, le passerelle a cui abbiamo assistito, in nome e per conto di un amministrazione “specializzata” nella promozione di se stessa, mi induce a porre dei quesiti ai “potenti amici” ospitati in paese servendosi anche dei solenni festeggiamenti patronali pur di creare beneficio allo loro immagine sbiadita !
A parte il fatto che subire la morale da soggetti inquisiti a tutti i livelli è inaccettabile, ma riconoscendo il potere di cui dispongono perché allocati, senza mandato elettorale, nelle sedi di Governo, oltre al comando Regionale e Città Metropolitana a seguire, mi chiedo perché non li hanno fatti intervenire in tutti quei casi in cui Taurianova è stata scippata di importanti uffici e servizi quali l’Ufficio del Giudice di Pace ( nonostante il riconoscimento da parte del Ministero di Grazia e Giustizia relativo alla mia proposta deliberativa considerata una delle piu’ efficaci all’epoca presentate in Italia ), dove sono gli illustri onorevoli quando la contesa per la sede del Centro Dialisi fa emergere volontà politiche che la intendono far decollare altrove, mentre, il sottoscritto in piena solitudine politica riuscì, con l’avallo della D.ssa Squillacioti a potenziare il Centro Ospedaliero.
Perché per il “bene del paese” non hanno sfilato a Taurianova quando è stata smembrata anche della piu’ piccola speranza di rinascita dopo anni di gratuito fango mediatico che sembra far “resuscitare “ il 1991 ad ogni occasione utile tranne che per le ultime amministrative politiche e che vede ospite in Consiglio Comunale un erede politico di quell’anno, lo stesso soggetto che accompagna orgogliosamente gli ospiti nel defilè a cui abbiamo assistito, il tutto nell’indifferenza assoluta delle Forze dell’ Ordine locali conoscitori dei contenuti delle relazioni che hanno portato n° 3 scioglimenti comunali. Agenti, marescialli e commissari che sembravano aver timore di avvicinarsi, anche solo fisicamente, alla mia persona durante le manifestazione in cui presenziavo, ed è li’ che compresi che i giochi erano stati fatti, che rappresentavo, già PREVENTIVAMENTE, il capro espiatorio ideale perché qualcuno potesse legittimarsi il comando del paese, progetto poi portato a termine con la regia interna al palazzo municipale, difatti la Commissione Straordinaria reggente, Angela Napoli e parte della Consulta delle Associazione, si dice, abbiano stabilito a tavolino il loro candidato alle, ormai, vicine elezioni. Fanatismo ancora oggi esibito pur nella piena consapevolezza dei continui conflitti di interesse e favoritismi di cui si sono resi impareggiabili accentratori !
Manovre che consentono all’ “indignato di Collegno “, Presidente della Consulta delle Associazione, di permettersi il lusso di indicare la “ via maestra “ alla politica taurianovese, addossando impropriamente la responsabilità dell’attentato all’ amministrazione comunale ai taurianovesi REI, a suo dire, di non vergognarsi e pretendere la rivendicazione della legalità. Ovviamente un appello esternato gratuitamente tanto a garantire l’adulazione fronteggiano gli “introiti economici” degli affidi diretti di cui usufruisce il signor Filippo Andreacchio, per la sua attività privata, da quando la sorella si è candidata con le liste “sciontiane “ e lo stesso dirige la Consulta a suo piacimento ! ! ! “Ultima “carezza “, concessa, per essere piu’ precisi ( vedi ultimo affido diretto “ – Det. n° 193 del 25/08/2017– Liquidazione fattura ditta “Lamorfalab Studio Creativo “ ) euro 498,98 per la progettazione di un grafico relativo alla manifestazione denominata “ Festa dell’Arte Pasticciera “ SIC !
Sempre in nome della legalità e della trasparenza messa in atto bisognerebbe rimodulare il termine sedentario : “ che comporta poco o nessun movimento fisico ( lavoro )”, questo aggettivo merita un attenzione particolare perché tra le loro attuali “azioni coraggiose” consentono l’attribuzione di lavoro straordinario a personale comunale ( nello specifico l’LSU Luigi Muratore – Det . 282 del 19/12/2016 e det.71 del 26/05/2017, altresì, Decreto Settoriale del 12/04/2017 nomina notificatore esterno “servizio Lampade Votive, nonché genitore dello staffista appena “eletto“ ) – che per ragioni di malattia è stato destinato ai servizi sedentari mentre svolge , si fa per dire, attività che secondo le normative vigenti non potrebbe compiere !
Non si sono fatti mancare una lungimirante mancia al “Coro della Parrocchia San Giuseppe” della medesima comunità religiosa in cui lo Scionti trova ispirazione per le sue scelte politico – personali, difatti con det. n° 21 del 17/01/2017 è stata liquidata la somma pari a 1000,00 euro per n° 2 prestazioni al coro suddetto per manifestazioni natalizie. Anche in questi casi è lecito chiedersi se i canti corali delle altre parrocchie siano figli di un Dio minore o in essi abbiano intravisto, i luminari del palazzo, adepti dell’islamismo e non possono correre il rischio di sovvenzionarli, in nome di quell’esigenza di sicurezza applicata recentemente per il divieto all’ installazione delle giostre !
Vi è poi la questione emersa dalle lamentele espresse dai vari commercianti taurianovesi relativa all’utilizzo “smoderato” della via “ Senatore Lo Schiavo “, ebbene si , la faccenda diventa un quesito interessante nel momento in cui tutte le manifestazioni comunali e delle associazioni pro- amministrazione politica si svolgono nella via in cui risiede l’attività commerciale ( BAR ) della famiglia dello Scionti, potrebbe anche apparire, si fa per dire, una circostanza fortuita ma certamente i mancati incassi estivi in tutti gli altri esercizi commerciali del paese , sanno di partigianeria !!
E la signora Angela Napoli ? – dopo avermi appoggiato nella campagna elettorale del 2007 ed aver espresso solidarietà nei miei confronti per gli attentati del periodo citato, dopo avermi contrastato nel 2011 perché non “obbedivo” alle sue frustranti disposizioni recandosi continuamente nelle sedi a lei compiacenti per decorare di mafiosità ogni mia azione amministrativa-, dovrebbe chiedersi perché non è stata invitata ad un importante convegno pubblico svoltosi a Taurianova e relativo alle gravi problematiche del Porto di Gioia Tauro, vuoi vedere che la “ SUA AMMINISTRAZIONE IDEALE “ a cominciato a comprendere che la carriera politica della signora è situata sul viale del tramonto ?
L’altro ieri, poi, un articolo sulla gazzetta del Sud pubblicava la decisione del commissario Lombardo, facente parte della Commissione Straordinaria che ha gestito rovinosamente la nostra città per due anni, di sollevare dall’incarico il capo ufficio tecnico del Comune di Rizziconi, attualmente commissariato, per ragioni di incurie primarie ed esigenze varie a dir Suo trascurate ! Ecco sarebbe interessante sapere perché a Taurianova, il commissario prefettizio, non ha applicato le stesse misure cautelative per l’ufficio tecnico di Taurianova, paese in cui l’inerzia e l’incuria tecnica comunale hanno reso questo paese un “colabrodo “ !
Infine mi sono chiesto a cosa si riferiscono taluni consiglieri comunali quando si ergono a redentori della patria, praticando ad ogni occasione utile il motto “ PER IL BENE DEL PAESE” , ovvero in quali azioni messe in atto dall’attuale compagine politica hanno intravisto un utilità sociale ed un riscontro legale di importanza tale da spingerli a “sposare” una causa da cui hanno già chiesto legale separazione i cittadini taurianovesi.
E poi ci si chiede perché il senso civico del dovere viene meno, mi verrebbe da dire ma chi ce lo fa fare, per fortuna, ancora oggi, sovviene piu’ determinante il pensiero avverso, ovvero lo si deve fare, altrimenti corriamo il rischio di riconoscerci tutti in egual modo permettendo alla nostra dignità personale di essere gestita da una casta di natura “politicamente familiare” che sta legalizzando il barbaro concetto che piu’ furbi si è maggiore è la possibilità di farla franca , gli unici a non usufruire di tale benemerenza sono, come sempre gli onesti cittadini taurianovesi !
Anticipo, altresì, alla cittadinanza che a breve produrro’ un documento attraverso il quale saranno messi a confronto ed inviate alle autorità preposte, con modalità riservate, le argomentazioni poste a base dello scioglimento comunale di cui sono stato vittima con quelle relative alle dinamiche che hanno portato l’attuale amministrazione a vincere le ultime elezioni, tale decisione si rende necessaria per il rispetto alla verità ed il riscatto morale di una cittadinanza composta per la maggioranza da persone per bene e che mi ha onorato, proclamandomi sindaco per ben due volte , della possibilità di rappresentarli !
(Continua…)
Domenico Romeo
(già sindaco per due volte della città di Taurianova)