Intimidazione sindaco Nicotera, la solidarietà di Dalila Nesci (M5S)
redazione | Il 26, Giu 2013
“Atto di prepotenza criminale”
Intimidazione sindaco Nicotera, la solidarietà di Dalila Nesci (M5S)
“Atto di prepotenza criminale”
CATANZARO – “Un atto gravissimo, tipico della ‘ndrangheta, che rivela i rapporti di forza in Calabria, dove lo Stato e’ vittima costante della prepotenza criminale”. E’ quanto afferma la deputata Dalila Nesci di M5S in relazione ai colpi di kalashnikov contro l’abitazione del sindaco di Nicotera, Francesco Pagano. “Le conseguenze potevano essere ben più gravi – prosegue Nesci – il segnale mafioso è netto. Adesso occorrerà proteggere il sindaco Pagano, al quale chiedo di non arrendersi, assicurandogli la mia vicinanza personale e istituzionale. E’ fondamentale che l’episodio non passi come mero fatto di cronaca, cui noi calabresi siamo purtroppo abituati, spesso con rassegnazione. Ma è soprattutto lo Stato che deve agire, con la presenza e la fermezza delle sue istituzioni”. “Sono certa – sostiene ancora la parlamentare – che l’attenzione dei magistrati, del prefetto di Vibo Valentia e delle forze dell’ordine sarà massima. Dal canto suo, la politica deve essere tempestiva ed efficace, mentre la città di Nicotera deve trovare il coraggio per difendere il suo sindaco. Infatti, l’intimidazione subita è rivolta a tutti: è la ‘ndrangheta che mostra la sua forza nel tentativo di imporre la propria legge. Per la Calabria non c’é futuro al di fuori dello Stato, chiamato a dare l’esempio, specie laddove la bellezza è violentata dall’orrore”.