Iran, impiccata da un regime spietato
redazione | Il 30, Gen 2011
Zahra Bahrami, cittadina olandese di origini iraniane di 45 anni è stata impiccata ieri all’alba dopo una condanna per traffico di droga
Iran, impiccata da un regime spietato
Zahra Bahrami, cittadina olandese di origini iraniane di 45 anni è stata impiccata ieri all’alba dopo una condanna per traffico di droga
ROMA – Zahra Bahrami, cittadina olandese di origini iraniane di 45 anni è stata impiccata ieri all’alba dopo una condanna per traffico di droga. Arrestata nel dicembre del 2009 “per crimini relativi alla sicurezza” durante una manifestazione anti-regime, in una successiva perquisizione nel suo domicilio sarebbero stati scovati 450 grammi di cocaina e 420 di oppio. Secondo l’accusa, “La condannata apparteneva a una rete internazionale di traffico di droga e, grazie ai suoi contatti olandesi, aveva fatto entrare cocaina in Iran e l’aveva smerciata in due occasioni”. L’organizzazione per i diritti umani International Campaign for Human Rights ha ripetutamente denunciato quella che sembra essere stata a tutti gli effetti una montatura politica, mentre il governo olandese ha invano chiesto informazioni sul caso per poter fornire “fornire aiuto consolare e garantire un processo equo”. L’Iran – che non riconosce la doppia nazionalità e ha sempre considerato solo iraniana la donna, nata in Iran prima di ottenere la cittadinanza olandese – respingendo gli ultimi appelli delle autorità olandesi, ha messo in atto la sua spietata legge.