Isabella Mascaro e il magico mondo del cioccolato insegnato ai bambini delle scuole C’è un posto magico, dove le torte nascono come nei fumetti di Paperino di alcuni anni fa, dove Nonna Papera sfornava torte a ripetizione, e l’odore dei dolci caldi di forno fuorusciva dalle pagine di carta e raggiungeva il naso di chi leggeva
C’è un posto magico, dove le torte nascono come nei fumetti di Paperino di alcuni anni fa, dove Nonna Papera sfornava torte a ripetizione, e l’odore dei dolci caldi di forno fuorusciva dalle pagine di carta e raggiungeva il naso di chi leggeva.
Oggi forse nessuno legge più i fumetti, però il posto magico esiste, e lì i bambini possono toccare con mano ciò che di buono si produce ogni giorno, sotto le mani esperte di una Maestra Cioccolatiera, che ha fatto dell’arte del cioccolato la sua missione e la sua passione.
Così, piccoli cioccolatieri e piccole cioccolatiere crescono, guidate dalla mano e dall’arte di Isabella, titolare di Nonsolocioccolato, in quel di Orto Matera nel Comune di Castrolibero.
Coniglietti, uova colorate, casette, fiori, farfalle, di cioccolato al latte, cioccolato bianco, o fondente, riempiono le ceste, pronti per essere gustate.
Al mattino, scuole di Cosenza, di Rende, di Castrolibero, e anche provenienti da paesini della provincia promuovono le visite, sotto l’occhio attento delle maestre, che accompagnano i bimbi e le bimbe delle Scuole d’Infanzia e delle Primarie, in questa moderna fabbrica del cioccolato, perché la Pasqua sia più interessante e fattiva, oltre che tutta da gustare, da sgranocchiare, da impastare e da formare, perché sotto la guida e l’attenta maestria di Isabella, i bambini e le bambine creano e imparano, che il cioccolato non è solo quello infiocchettato sugli scaffali dei negozi, il cioccolato si fa, e farlo crea gioia e stupore, gusto e allegria.
I piccoli allievi delle scuole imparano cos’è il cioccolato, da quale paese lontano proviene, dove e come viene lavorato, prima di diventare leccornia, prima di tramutarsi in uovo di pasqua decorato.
Imparano attraverso il gusto assaggiando, ne sentono l’odore, ne toccano la consistenza con le piccole mani e alla fine, non solo si portano a casa il frutto della loro creatività, ma ricevono pure un attestato, che farà sicuramente felici anche i genitori.
Buona Pasqua, dunque, alla sensibilità delle insegnanti, delle collaboratrici scolastiche, dei piccoli e delle piccole allieve, e di Isabella Mascaro che promuove tutto ciò.