Isola pedonale, Miceli (M5s) contro chiusura Viale Principe Prosegue il politico "pentastellato": "L'esecutivo Manna non aiuta i commercianti di Rende con questa decisione"
L’amministrazione Manna ha organizzato “La passeggiata della domenica”. “Da questa domenica e per tutte le domeniche d’estate un tratto di Viale Principe sarà chiusa al traffico – si legge in una nota divulgata dal Comune su Facebook -. Dalle 8 del mattino alle 20 della sera potete scendere in strada con scarpe da tennis, palloni, biciclette, pattini, le corsie sono vostre. Godiamoci il tempo libero, godiamoci i nostri spazi. E buona passeggiata…”.
Come Movimento 5 Stelle restiamo basiti da questa decisione, presa sempre a porte chiuse nelle segrete stanze del Comune, senza condivisione alcuna non tanto con la minoranza o l’opposizione in Consiglio, quanto con i cittadini
e le attività commerciali che insistono a Rende.
Perché rendere isola pedonale viale Principe, che è già dotata di piste ciclabili e pedonali ma non di gelaterie, bar e ristoranti/pizzerie, e non privilegiare invece le zone centrali della città, come via Rossini a Quattromiglia o via Fratelli Bandiera a Commenda, che non solo d’estate brulicano di gente e di bambini che riempiono le strade e le piazze e che usufruiscono dei servizi offerti dai tanti commercianti rendesi?
E per favorire quali attività il Comune pubblica la delibera N. 98 “Atto di indirizzo per l’assegnazione temporanea di aree in cui esercitare la somministrazione al pubblico di gelati e bevande, a servizio dell’isola pedonale di viale Principe”?. Non certo a quelli a cui è stata aumentata la Tari del 300% o che fanno i conti con l’istallazione dei dehors.
Una scelta che non ci convince, che impoverisce il territorio e non aiuta gli esercenti locali, già provati dalla crisi economica e dai tributi comunali. Che l’isola pedonale si faccia in zone in cui insistono attività
commerciali. Come Movimento 5 Stelle ci faremo promotori di una raccolta firme per far cambiare idea a questo esecutivo di centro destra.