Ispezioni in corso sul viadotto “Raccordo al porto di Reggio Calabria” con l’utilizzo del by-bridge L'utilizzo del by-bridge consente la supervisione visiva, sospesi nel vuoto, al di fuori della sede stradale, senza l'ausilio di ulteriori apparecchiature e servendosi di un braccio in negativo (dall'alto verso il basso)
In questi giorni i tecnici Anas, con l’ausilio di personale specializzato nella movimentazione della macchina by-bridge, sono impegnati nelle attività di ispezione del viadotto “Raccordo al porto di Reggio Calabria”, direttamente dall’intradosso dell’infrastruttura.
L’utilizzo del by-bridge consente la supervisione visiva, sospesi nel vuoto, al di fuori della sede stradale, senza l’ausilio di ulteriori apparecchiature e servendosi di un braccio in negativo (dall’alto verso il basso).
Le attività non hanno creato ripercussioni alla circolazione da e per il centro della Città e per consentire lo svolgimento delle ispezioni in piena sicurezza, il flusso veicolare è stato regolamentato sul posto dal personale Anas attraverso l’istituzione di sensi unici alternati temporanei.
L’ispezione, oltre a confermare le buone condizioni di esercizio delle opere d’arte, si pone quale strumento fondamentale per elevare i livelli di conoscenza, incrementate inoltre dalle ulteriori indagini di dettaglio, volte alla definizione degli interventi necessari per mantenere nel tempo le attuali buone condizioni strutturali e contrastare gli effetti del tempo e le azioni degli agenti atmosferici.
Tutti i ponti e i viadotti della rete Anas sono oggetto di procedure standardizzate di controllo che prevedono ispezioni trimestrali da parte del personale di esercizio e un’ispezione tecnica annuale più approfondita, oltre alla normale sorveglianza quotidiana garantita dal personale su strada.
Sulla base di questo processo continuo di controlli e verifiche viene definito il programma di manutenzione, al fine di assicurare la continuità dell’attuale livello di servizio.