L’opera, frutto di 9 artisti e 1500 tonnellate di sabbia, è visitabile fino a fine gennaio

Jesolo, il presepe è scultura di sabbia

L’opera, frutto di 9 artisti e 1500 tonnellate di sabbia, è visitabile fino a fine gennaio

(ANSA) Le temperature non sono ancora propriamente invernali nel Belpaese e allora tutti in spiaggia, o almeno in uno spazio trasformato ad hoc, per osservare un presepe monumentale, ovviamente fatto di sabbia. La destinazione in questione è Jesolo, che fino alla fine di gennaio ospita la particolare scultura di nove artisti provenienti da Stati Uniti, Olanda, Regno Unito, Repubblica Ceca, Canada e Spagna.
Inaugurato l’8 dicembre scorso, il presepe sui generis è realizzato con 1500 tonnellate di sabbia ed è l’appuntamento di richiamo della manifestazione Sand Nativity organizzata ogni anno dal 2002 da Comune e Pro loco.
L’opera si può ammirare in un’area espositiva di quasi 500 metri quadri in piazza Marconi, punto di incontro dei alcuni dei migliori scultori di sabbia al mondo che lavorano sotto la guida di Richard Varano. La Natività nella sabbia è arricchita da pannelli dipinti a mano. A corredo della mostra sarà realizzata anche una scultura dedicata a una personalità “portatrice di pace” nel mondo. Quest’anno sarà rappresentato sir Robert Baden-Powell, fondatore del movimento degli scout, per il modello positivo di vita e impegno sociale accolto con entusiasmo dai giovani di tutto il mondo.
Informazioni su: www.comune.jesolo.ve.it e www.jesolo.it.

redazione@approdonews.it