Katia Stancato sostiene l’iniziativa del Coordinamento delle case famiglia per i bambini a rischio
redazione | Il 07, Feb 2013
“Portare retta a 50 euro è doveroso”
Katia Stancato sostiene l’iniziativa del Coordinamento delle case famiglia per i bambini a rischio
“Portare retta a 50 euro è doveroso”
“Il sostegno all’infanzia in difficoltà dovrebbe essere considerato prioritario da ogni istituzione che si rispetti. La denuncia rilanciata ancora una volta da Gianni Romeo, Presidente del coordinamento provinciale di Cosenza per i servizi ai minori, mette in luce le carenze strutturali di un welfare regionale che è tutto da rivedere”. E’ quanto dichiara Katia Stancato, candidata alla Camera con la lista “Con Monti per l’Italia”. “La somma di 31 euro al giorno – continua – che la Regione di Scopelliti versa alle case famiglia perché provvedano ai bisogni dei bambini che ospitano è davvero mortificante. Il coordinamento provinciale aveva già dato vita in ottobre ad una protesta forte e giusta per chiedere che venissero stanziati fondi adeguati ai bisogni e alla delicatezza e importanza del lavoro che viene svolto. A distanza di mesi dobbiamo constatare che nulla è cambiato. Invito tutti coloro che hanno a cuore i diritti dei minori a portare il proprio visibile e fattivo contributo attraverso una larga partecipazione di piazza. La mobilitazione servirà a suonare una sveglia alla politica locale e regionale, da troppo tempo assopita”. Sempre sulla protesta delle case famiglia, Katia Stancato ha aggiunto che è “doveroso portare le rette giornaliere da 31 a 50 euro, considerando che gli istituti devono provvedere al sostentamento quotidiano, ai servizi di psicoterapia, ai libri, all’abbigliamento e all’istruzione dei minori dati in affidamento”.