Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), SABATO 28 DICEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

L’ utilizzo dell’Intelligenza Artificiale nella presa in carico del paziente colpito di Ictus cerebrale progetto innovativo dell’Azienda Dulbecco (progetto Stroke 5.0)

L’ utilizzo dell’Intelligenza Artificiale nella presa in carico del paziente colpito di Ictus cerebrale progetto innovativo dell’Azienda Dulbecco (progetto Stroke 5.0)

| Il 27, Dic 2024

In Italia l’ictus è la seconda causa di morte, dopo le malattie ischemiche del cuore, ed è responsabile
del 9-10% di tutti i decessi e rappresenta la prima causa di invalidità.
L’Azienda Ospedaliera–Universitaria “R. Dulbecco“(AOU) di Catanzaro, in collaborazione con il
Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Energetica e Gestionale (DIMEG) diretta dal prof Domenico
Conforti e con il Dipartimento di Matematica e Informatica (DeMaCS) diretto dal prof Gianluigi Greco
dell’’Università della Calabria, propone l’utilizzo delle tecnologie di Intelligenza Artificiale (IA)
nell’ambito medico–sanitario. Allo scopo è stato creato un gruppo di ricerca interdisciplinare che
coinvolge in maniera trasversale professionalità differenti, tra neurologi, matematici, informatici e
ingegneri.
Il progetto di ricerca denominato “Stroke 5.0“punta a sviluppare una piattaforma tecnologica a
supporto dei clinici e dei pazienti, per rendere più efficiente la gestione delle patologie
cerebrovascolari. Il progetto è volto a realizzare delle soluzioni tecnologiche ad ampio spettro che
prevedono l’utilizzo di app di supporto al riconoscimento dei segni e dei sintomi ed ai sistemi che
prendono in carico le problematiche di natura organizzativa dei pazienti affetti da ictus (dal supporto
decisionale al triage clinico in ambulanza, alla diagnostica per immagini, alla valutazione clinica, alla
pianificazione della terapia e dei primi interventi riabilitativi).
Nel XXIII° Congresso Nazionale della Società Italiana Studio Stroke (SISS), tenutosi nei giorni scorsi a
Napoli, è stato presentato il progetto “Stroke. 5.0”, che prevede il coinvolgimento anche di altri grandi
ospedali del Sud Italia (AO “A. Cardarelli“ di Napoli, l’AO “Dell’ Annunziata“ di Cosenza e l’AO
“Garibaldi“ di Catania). Inoltre, alla presenza del Commissario Straordinario dell’AOU “R. Dulbecco“,
dr.ssa Simona Carbone, del Direttore della Stroke Unit dell’Ospedale Cardarelli dr. Vincenzo Andreone,
del Direttore Stroke Unit dell’AOU “R Dulbecco” dr. Domenico Bosco, del Dr. Gianluca Galvano della
Stroke Unit dell’Ospedale Garibaldi di Catania e del responsabile scientifico del progetto Stroke 5.0
dell’Unical il prof. Domenico Conforti, è stato proposto un protocollo d’intesa interregionale per la
realizzazione di un piano formativo che consente di condividere le diverse esperienze sulla gestione
del paziente colpito da Ictus.
Il progetto Stroke 5.0 è patrocinato e sostenuto dalla European Stroke Organization (ESPO) e dalla
SISS con il presidente in carica dr. Rosario Iannacchero dell’AOU di Catanzaro. Questa sinergia porterà
all’utilizzo di sistemi di IA nella pratica clinica, con la speranza di produrre benefici effetti sulla qualità
dei percorsi di cura. Si tratta, dunque di tecnologie e strumenti che diventano un prezioso supporto
al lavoro dei medici e che devono essere utilizzati in modo appropriato per salvare vite umane e
migliorare l’efficienza del servizio sanitario.