La Calabria brucia, migliaia di ettari in fiamme quest’anno
redazione | Il 18, Ago 2012
Il bilancio della drammatica situazione è stato reso noto dai Vigili del fuoco. Sono stati 1.537 gli ettari di superficie boscata andata in fiamme nel 2012 contro i 1.202 dello scorso anno. Gli ettari di superficie non boscata colpiti dal fuoco sono stati 3.867 contro i 1.792 dello scorso anno. Nonostante questi numeri sono stati impegnati meno uomini e mezzi
La Calabria brucia, migliaia di ettari in fiamme quest’anno
Il bilancio della drammatica situazione è stato reso noto dai Vigili del fuoco. Sono stati 1.537 gli ettari di superficie boscata andata in fiamme nel 2012 contro i 1.202 dello scorso anno. Gli ettari di superficie non boscata colpiti dal fuoco sono stati 3.867 contro i 1.792 dello scorso anno. Nonostante questi numeri sono stati impegnati meno uomini e mezzi
CATANZARO – Sono stati 1.537 gli ettari di superficie boscata andata in fiamme quest’anno in Calabria contro i 1.202 dello scorso anno. Il dato è stato reso noto dal Comando regionale dei vigili del fuoco della Calabria. Gli ettari di superficie non boscata colpiti dal fuoco sono stati 3.867 contro i 1.792 dello scorso anno. Complessivamente il totale degli uomini impiegati giornalmente dai vigili del fuoco in Calabria è stato di 301 (contro i 325 del 2011) con un utilizzo giornaliero di 98 mezzi (108 nel 2011) per 4.451 interventi eseguiti contro i 3.080 dello scorso anno.
Gli incendi boschivi di maggiore rilevanza, che hanno impegnato uomini, mezzi e aerei per diversi giorni, è scritto in una nota dei vigili del fuoco, sono avvenuti in Provincia di Cosenza nel Parco del Pollino e nei boschi che circondano San Giovanni in Fiore, nei monti del Crotonese, dove hanno minacciato gli abitati dei comuni di Castel Silano, Verzino e Savelli, e a Reggio Calabria, lungo i versanti dei rilievi che circondano la città. Sul fronte provinciale, a Cosenza sono stati colpiti da incendi 873 ettari di superficie boscata e 545 di superficie non boscata; a Catanzaro gli ettari, rispettivamente, sono stati 220 e 795; a Crotone 34 e 647; a Reggio Calabria 363 e 1.490; a Vibo Valentia 47 e 390.