“La Calabria deve avere una sanità degna di questo nome” E’ quanto afferma il presidente della Provincia di Catanzaro, nonché segretario provinciale del Partito democratico di Catanzaro, Enzo Bruno
“Il percorso indicato dal segretario regionale
del Partito democratico, Ernesto Magorno, è quello di cui la Calabria ha
bisogno per tornare ad essere una regione normale, fuori dalle logiche del
commissariamento: la prospettiva è quella di avere un sistema sanitario
degno di questo nome, i calabresi lo aspettano da troppo tempo”. E’ quanto
afferma il presidente della Provincia di Catanzaro, nonché segretario
provinciale del Partito democratico di Catanzaro, Enzo Bruno, che questa
mattina ha partecipato alla presentazione della Consulta sulla Sanità
costituita dal Partito democratico, insediata questo pomeriggio alle 17
nella sala Giunta della Provincia di Catanzaro, alla presenza del
coordinatore Leofranco Rizzuti. “La nostra Provincia è lieta di ospitare
quella che abbiamo definito la ‘Leopolda della Sanità’ che sabato 14 e
domenica 15 novembre vedrà confrontarsi esperti, professionisti, dirigenti
e militanti sul tema con l’intento di dare il proprio contributo al governo
regionale – ha detto il presidente della Provincia Bruno -. In quella
occasione, oltre al presidente della Regione, Mario Oliverio, sarà presente
il responsabile nazionale della Dipartimento Sanità del Pd, on. Federico
Gelli, al quale saranno affidate le conclusioni di questo interessante
lavoro di sintesi”.
“Un percorso – dice ancora il segretario provinciale del Pd di Catanzaro –
individuato per rilanciare l’attività di programmazione in uno dei settori
nevralgici della vita politico-amministrativa della Calabria, su cui
maggiormente di concentra l’attesa di cambiamento dei cittadini, che si
concluderà con una discussione in sede di assemblea regionale del partito,
già convocata per sabato 28 novembre”.
“Al segretario regionale del Pd, on. Magorno, quindi, va tutto il nostro
sostegno – ha detto ancora Bruno – per il contributo concreto che il Pd
saprà garantire, dando voce alle istanze del territorio, in un settore
molto delicato perché espressione di un diritto fondamentale come quello
alla salute”.