“La Calabria può competere con il Nord d’Italia” Sono queste le parole di Massimo Cananzi, candidato per il consiglio regionale della Calabria
La politica è quello “strumento” che permette di poter affermare, non solo il proprio pensiero, il proprio impegno volto a concretizzare delle iniziative socio-culturali-economiche ma, anche di portare nelle sedi istituzionali la voce dei cittadini.
Per tale motivo, ho deciso, insieme ad una squadra di colleghi ed amici impegnati in vari settori della nostra società, di candidarmi al Consiglio Regionale della Calabria, per fare da MEGAFANO a quei cittadini e non , che vorranno darmi fiducia.
In veste di imprenditore, posso affermare che la politica deve essere affrontata con lo spirito di colui che vuole raggiungere la concretezza dei pensieri, delle voci, delle prospettive, delle proposte attraverso un elemento fondamentale e sincero, l’IMPEGNO.
Il programma di un candidato, credo, debba avere come punto cardine, la Certezza dell’Impegno.
La nostra Regione è stata sempre associata a slogan e programmi eccelsi ma. ahimè, mai concretizzati e valorizzati.
La Calabria ha di per sé dei fattori, medianti i quali può rialzarsi ed essere competitiva con le regioni del nord.
Noi dobbiamo valorizzare e concretizzare ciò che nella nostra regione possiamo sfruttare, vale a dire l’Agricoltura, con le relative attività ed il Turismo, da tutti decantato ma nel contempo dimenticato.
Per quanto concerne l’Agricoltura, ritengo, che si debbano sponsorizzare e valorizzare i nostri prodotti.
Prodotti che, grazie al nostro clima, possiamo vantare di avere solo noi e far ciò, si deve cambiare mentalità, si deve e dobbiamo aiutare i nostri imprenditori agricoli con una politica dei piccoli passi e nel contempo dare maggiore dignità e valore ai nostri ” Coltivatori della Terra”.
Gli strumenti che possono aiutare la nostra agricoltura a decollare sono tanti e sono anche realizzabili; basti pensare ad una crescita e conoscenza maggiore delle cooperative agricole che non siano fine a se stesse ma un punto di lancio per il progresso dell’Agricoltura.
Un altro asso nella manica della nostra Regione è il super citato Turismo.
Il Turismo in Calabria non deve essere sponsorizzato solamente con slogan e cartelloni pubblicitari ( anche se importanti), ma con la realizzazione di percorsi volti a concretizzare ciò che si sostiene.
Si deve dare maggior peso a quelle associazioni che possano organizzare, coadiuvate dall’Istituzione Regionale, dei percorsi mirati a far conoscere la nostra terra, con i suoi luoghi unici, sia di montagna, sia di mare, luoghi non comuni in tante regione della nostra Patria.
Abbiamo località che solamente nel visitarle, darebbero sia una gioia al turista, sia un compenso alla nostra economia.
Non occorrono operazioni onerose ma, un susseguirsi di operazioni mirate alla crescita economica, tramite il principio massimo: la Circolazione della Moneta.
Credo che oltre ai due punti fermi di sviluppo, Agricoltura e Turismo, si possono attuare anche politiche volte a fornire al cittadino, con l’ausilio di organizzazioni private che abbiamo tutti i requisiti e contenuti in base alle norme, degli Sportelli che possono essere centro di raccolta di problematiche, informazioni, in ausilio del nostro complesso sistema burocratico.
Credo anche, che si debbano dare le giuste e concrete informazioni al Settore Import-Export, nonché una semplicazione dell’accesso al credito, al finanziamento.
La mia candidatura è figlia di una decisone di un gruppo di persone che hanno vissuto e vivano la quotidianità ma non amano questa realtà.
Il candidato al Consiglio
Regionale della Calabria
Massimo CANANZI