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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 02 DICEMBRE 2024

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“Città Metropolitana e Comune riducono autonomia scuole” Duro attacco del gruppo politico "Per Cittanova" capeggiato da Alessandro Cannatà: dopo la perdita di autonomia del "Marvasi" mai come questa volta avrebbero fatto meglio a stare zitti - GUARDA IL SERVIZIO

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Nei mesi scorsi la Giunta Comunale cittanovese aveva redatto una delibera per il dimensionamento scolastico fortemente penalizzante per il nostro paese. Voleva accorpare il nostro glorioso Liceo Classico ed Artistico “V. Gerace” all’Istituto tecnico – professionale di Taurianova. Da parte nostra, della cittadinanza, degli studenti, del corpo docente e non docente oltre che di gruppi politici esterni al consiglio comunale e di una qualificata stampa locale, vi fu la levata di scudi necessaria a far invertire la rotta a quella Giunta così inspiegabilmente prodiga nei confronti di Comuni vicini.

La Città Metropolitana, emendando la propri delibera di fine novembre, ha riconosciuto il mantenimento della reggenza del Liceo stesso. Questa è una buona notizia! Purtroppo la stessa Città Metropolitana ha deliberato la perdita dell’autonomia, della Dirigenza Scolastica e della Segreteria della Scuola ”Diomede Marvasi”! Questa è una pessima notizia!

Il PD locale e l’amministrazione comunale, dimentichi di quanto avrebbero perpetrato ai danni di Cittanova se tante persone non si fossero opposte, si assumono, come al solito, meriti assolutamente…immeritati. Siamo abituati a certi politici che si auto incensano di continuo ed in ogni occasione, ma mai come questa volta avrebbero fatto meglio a stare zitti. Tra l’altro, in questa occasione hanno fatto perdere un pezzo glorioso della nostra storia!

Il risultato netto che portano a casa è la perdita secca di un’autonomia scolastica con annesse Dirigenza e segreteria: non solo scompare la Scuola “Diomede Marvasi” come Scuola autonoma ma spariscono alcuni posti di lavoro! Riteniamo sia stata scritta una brutta pagina per la nostra Cittanova da parte di chi oggi ci amministra e che si trova a stare dalla stessa parte politica della Città Metropolitana, della Regione e del Governo Nazionale.

Per come Cittanova è stata trattata in questa occasione dalla sinistra metropolitana verrebbe da pensare che o i nostri amministratori non sanno e non vogliono difendere gli interessi legittimi della città o gli stessi amministratori non sono tenuti in alcuna considerazione dalla loro stessa parte politica!