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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 15 DICEMBRE 2024

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La commissione “Ambiente” dà l’ok al progetto di legge unificato “Riordino servizio gestione rifiuti urbani”

| Il 04, Ago 2014

L’approvazione del testo, che recepisce alcune integrazioni e modifiche, è stata formulata a maggioranza, con il voto di astensione dei consiglieri Chizzoniti e Tripodi

La commissione “Ambiente” dà l’ok al progetto di legge unificato “Riordino servizio gestione rifiuti urbani”

L’approvazione del testo, che recepisce alcune integrazioni e modifiche, è stata formulata a maggioranza, con il voto di astensione dei consiglieri Chizzoniti e Tripodi

 

 

Via libera della Commissione “Assetto, Utilizzazione del territorio e Protezione dell’Ambiente”, presieduta dal consigliere Gianluca Gallo, al progetto di legge unificato “Riordino del servizio di gestione dei rifiuti urbani in Calabria”.
L’approvazione del testo, che recepisce alcune integrazioni e modifiche, è stata formulata a maggioranza, con il voto di astensione dei consiglieri Chizzoniti e Tripodi (quest’ultimo si è espresso con voto favorevole unicamente sulla modifica tecnica inerente l’art. 5 comma 2, proposta dal Servizio Legislativo del Consiglio regionale), nel corso dell’odierna lunga seduta, a tratti accesa, alla quale hanno preso parte, fra gli altri, l’assessore al ramo Francesco Pugliano e il direttore generale del Dipartimento Ambiente, Bruno Gualtieri.
Già approvato il 31 luglio scorso dallo stesso organismo consiliare, il testo, giunto all’esame della Commissione “Bilancio” per il parere finanziario, era stato ritrasmesso alla Commissione “Ambiente”, per un nuovo esame di merito, alla luce del parere del direttore generale del Dipartimento “Bilancio” Pietro Manna che, venerdì scorso, “comunicando agli Uffici della IV Commissione l’impossibilità di partecipare alla seduta odierna per concomitanti impegni istituzionali, aveva contestualmente espresso il suo parere favorevole, attenzionando tuttavia il contenuto dell’art. 2 comma 2, rispetto alle ‘iniziative finanziarie’ degli interventi volti ad incrementare il servizio della raccolta differenziata, non essendo il progetto normativo corredato dalle indicazioni delle fonti di finanziamento”, nonché “l’art. 7, con riferimento alle condizioni normative per la prosecuzione della contabilità speciale”.
In apertura dei lavori, il presidente Gallo ha informato i commissari che “sono stati prodotti due emendamenti, rispettivamente a firma del consigliere Minasi e del Dipartimento Bilancio, emendamenti che – ha spiegato – non potranno essere presi in considerazione dallo stesso organismo, non essendo stati riaperti i termini per il deposito delle istanze di modifica ed integrazione al testo in esame, precisando al contempo che gli stessi potranno tuttavia essere presentati direttamente in Aula, in occasione della prossima seduta consiliare”.
Sui lavori dell’organismo, il presidente Gianluca Gallo si è così espresso: “È stata oggi approvata, peraltro per la seconda volta, nella Commissione da me presieduta, la legge sul riordino amministrativo del sistema regionale dei rifiuti”. “Tra i passaggi più qualificanti: l’impegno della Regione per favorire la raccolta differenziata e la definizione degli ambiti territoriali ottimali (ATO) su base provinciale e le aree di raccolta ottimale (ARO), come sistemi organizzativi per l’intero ciclo dei rifiuti, con competenze e responsabilità affidate in capo ai Comuni e ai sindaci” – ha sottolineato il Presidente che ha aggiunto: “Con questa legge, la Regione intende prevenire la produzione di rifiuti e ridurne la pericolosità; potenziare ed agevolare la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani ed assimilati per il raggiungimento degli standard contenuti nel Codice dell’Ambiente; promuovere e sostenere le attività di riutilizzo, riciclaggio e recupero dei rifiuti urbani e speciali; favorire lo sviluppo del’applicazione di nuove tecnologie impiantistiche, a basso impatto ambientale che permettano un risparmio di risorse naturali e favorire la riduzione dei rifiuti destinati allo smaltimento. Nel corso dell’odierna seduta – ha proseguito – abbiamo preso atto delle indicazioni provenienti dalla Commissione ‘Bilancio’ e relative alla soppressione del secondo comma dell’art. 2 e dell’intero art. 7 che prevedevano rispettivamente ‘il sostegno della Regione, anche con iniziative finanziarie, degli interventi volti ad incrementare il servizio della raccolta differenziata’ e la previsione della contabilità speciale. Voglio ringraziare i colleghi presenti, sia di maggioranza che di minoranza, l’assessore Pugliano e il direttore Gualtieri, il Servizio della IV Commissione e il Sevizio Legislativo, per il contributo fattivo fornito per il raggiungimento di questo obiettivo. Certo, il testo è ulteriormente migliorabile, ma sarà l’Aula a determinarsi definitivamente. Intanto – ha proseguito Gallo – manifesto soddisfazione per il conseguimento di un risultato che, anche per talune difficoltà interne alla maggioranza, dopo le dimissioni del presidente Scopelliti, sembrava non poter essere più colto nel corso di questa legislatura. Mi auguro che questa norma – ha concluso – possa servire a scongiurare il determinarsi di ulteriori problemi nel settore ‘Rifiuti’, in questo scorcio di estate. Abbiamo quindi cercato di fare fino in fondo il nostro dovere”.
Il testo così licenziato sarà ora trasmesso alla Commissione “Bilancio” per il relativo parere finanziario.
Alla seduta hanno partecipato il presidente della Commissione speciale di Vigilanza Chizzoniti ed i consiglieri Tripodi, Crino’, Bulzomi’, Magno e Orsomarso.

CHIZZONITI

“Dopo le sorprese connesse a talune variazioni afferenti il testo normativo in precedenza votato dalla Commissione, ho optato per la prudente astensione poiché non esistono le condizioni politiche per la concessione di linee di credito su un terreno comportamentale anche infido e subdolo”.

E’ quanto afferma il presidente della Commissione speciale di vigilanza Aurelio Chizzoniti, a margine della seduta della IV Commissione “Assetto e Utilizzazione del territorio e protezione dell’Ambiente”, di cui lo stesso è componente.

“Valuterò – conclude Chizzoniti – se persistere in questa posizione o modificarla in Consiglio dopo aver sottoposto ad opportune verifiche il testo che perverrà, differendo, altresì, il mio intervento politico volto a fare chiarezza e soprattutto guardando negli occhi i miei interlocutori”.