La Corte dei Conti stabilisce nuove regole per l’attribuzione dei fondi ai gruppi consiliari regionali
redazione | Il 07, Lug 2013
La soddisfazione del presidente del consiglio regionale Talarico
La Corte dei Conti stabilisce nuove regole per l’attribuzione dei fondi ai gruppi consiliari regionali
La soddisfazione del presidente del consiglio regionale Talarico
“Esprimo compiacimento per la delibera della Corte dei Conti firmata l’altro ieri dal presidente Luigi Giampaolino, con cui si stabilisce che le nuove norme sul controllo delle spese dei Gruppi consiliari regionali si applicheranno dall’esercizio 2013”. Lo sostiene il presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico, secondo cui “Si tratta di un convincimento importante, che fa chiarezza su questo delicato punto e sposa in pieno l’interpretazione fornita sull’intera vicenda dal Consiglio regionale. Infatti – aggiunge il presidente Talarico – proprio qualche giorno addietro, allorché erano insorti alcuni equivoci circa la corretta applicazione dell’art. 1 del D.L. 174/2012, convertito con modificazioni dalla legge n. 123 del 7 dicembre 2012, in materia di controllo da parte delle Sezioni regionali dei rendiconti dei Gruppi Consiliari per l’anno 2012 ed anche per evitare giudizi frettolosi e processi sommari, con una lettera inviata alla Corte dei Conti-sezione Calabria, il Consiglio regionale ha motivato la propria posizione in perfetta linea con quanto stabilito dal presidente Giampaolino. Ribadisco tuttavia – puntualizza il presidente Talarico – che la disponibilità del Consiglio regionale a fornire qualsivoglia elemento, spiegazione o chiarimento, affinché vi sia un rapporto di reciproca e proficua collaborazione con la Corte dei Conti, è incondizionata e totale. Questo Consiglio, d’altronde, ha già provveduto, consapevole che si è dinanzi ad una crisi economica devastante e che giustamente i cittadini esigono di sapere come vengono amministrate le risorse pubbliche, ad operare, fin dall’inizio della legislatura, tagli decisivi ai costi della politica. Non c’è alcun atto, provvedimento legislativo o amministrativo con cui questo Consiglio regionale abbia aumentato la spesa o contraddetto l’urgenza di razionalizzare le risorse per la politica ed, al contempo, moralizzarla e soprattutto renderla più efficace ed efficiente. Ricordo anche – conclude il presidente Talarico – che con un’apposita legge regionale abbiamo tagliato le risorse destinate ai Gruppi consiliare che, da gennaio 2013, possono contare su risorse davvero modeste per l’espletamento delle loro attività istituzionali”.
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