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La Croce rossa italiana di Taurianova promuove e diffonde “I cinque colpi che salvano la vita”

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Una lezione interattiva totalmente gratuita di disostruzione pediatrica aperta alla popolazione di San Giorgio Morgeto

di MICHEL DESSI’

La Croce rossa italiana di Taurianova promuove e diffonde “I cinque colpi che salvano la vita”

Una lezione interattiva totalmente gratuita di disostruzione pediatrica aperta alla popolazione di San Giorgio Morgeto 

 

di Michel Dessì

 

 

Ogni anno in Italia ci sono 50 famiglie distrutte da una tragedia senza confini: 50 bambini perdono la vita per soffocamento da corpo estraneo (circa il 27% dei decessi accidentali secondo i dati 2007 Sip-Societa’ Italiana di Pediatria) non solo per il “corpo estraneo” che hanno ingerito accidentalmente, ma soprattutto perche’ chi li assiste nei primi drammatici momenti di solito non è preparato a queste manovre e genera disastrose conseguenze.

Il non sapere genera errori: prendere per i piedi un bambino che è ostruito, o peggio ancora mettere le dita in bocca, sono le prime due cose che vengono fatte dal soccorritore occasionale non preparato…e che di solito cagionano la morte del bambino. Ma allora cosa fare? A questa domanda risponde prontamente il comitato locale della Croce Rossa Italiana di Taurianova che si impegna a promuovere e diffondere le manovre di disostruzione come efficace strumento per intervenire in caso di ostruzione delle vie aeree del bambino e del lattante. Proprio ieri la Cri di Taurianova con il patrocinio del comune di San Giorgio Morgeto, ha organizzato una lezione aperta a tutta la popolazione, che ha risposto con molto interesse. In prima fila le mamme che hanno posto molti quesiti agli istruttori venuti appositamente da Reggio Calabria e Taurianova, pronti a rispondere alle numerose domande dei cittadini. Durante l’incontro sono stati affrontati temi importanti legati alla vita di neonati e dei bambini, e sono state insegnate le manovre che permettono la disostruzione delle vie aeree a seguito della loro occlusione causata da piccoli oggetti come caramelle, piccole parti di giocattoli, biglie o altro. Il tutto con appositi manichini adatti alla simulazione.

Il commissario locale Emanuele Fazzalari ha sottolineato l’importanza di tale iniziativa, affermando che sono le piccole azioni, eseguite consapevolmente a salvare una vita. Il sindaco di San Giorgio Carlo Cleri, ha fatto sapere che presto queste lezioni di vitale importanza si svolgeranno anche nelle scuole, proprio per sensibilizzare e istruire i docenti.