“Necessario riorganizzare in maniera razionale la sanità nella nostra regione, ma bisogna cominciare dal bisogno dei cittadini e dei territori e non il contrario”

La delegazione regionale Idv visita l’ospedale di Cosenza

“Necessario riorganizzare in maniera razionale la sanità nella nostra regione, ma bisogna cominciare dal bisogno dei cittadini e dei territori e non il contrario”

La delegazione regionale di Italia dei Valori con la presenza di Emilio De Masi capogruppo in consiglio regionale, di Giuseppe Giordano componente della Commissione Sanita’ Regionale, di Mimmo Talarico, consigliere regionale e di Enzo Tromba componente dell’ufficio di Commissariamento dell’idv calabrese, accompagnati da Mimmo Frammartino consigliere comunale di Cosenza, ha effettuato un sopralluogo nel nosocomio cittadino per raccogliere più da vicino le istanze di chi e’ chiamato ad operarvi quotidianamente e contemporaneamente dare ascolto, se possibile, ad una utenza che da tempo manifesta un elevato  grado di insoddisfazione per le prestazioni che la struttura sanitaria assicura. Dal sopralluogo è venuto fuori un quadro preoccupante motivato da medici e da operatori del settore, i quali, denunciano una cronica carenza di organico, che, insieme alla disorganizzazione dei servizi, rende l’ospedale dell’Annunziata, una struttura bisognosa di interventi urgenti e strutturali.

In particolare il pronto soccorso consta di circa quattro unità in meno e risulta intasato per gli eccessivi interventi di codici bianchi e verdi che arrivano addirittura al 60% con  un tasso di ospedalizzazione elevatissimo. Secondo Idv, serve rafforzare moltissimo la medicina del territorio perché il carico eccessivo di lavoro che si concentra sull’Annunziata, è figlio della debolezza della medicina del territorio che deve dare risposte alle patologie meno gravi. Diventa pertanto improrogabile arrivare ad un commissario unico per provincia al fine di razionalizzare le  risorse, ottimizzarle e cercare di dare una risposta reale alle esigenze dei cittadini riportando gli ospedali al loro vero e proprio utilizzo per la cura delle patologie e traumatologie.

“Noi dell’Idv – hanno spiegato – non ci opponiamo ad una riorganizzazione generale della sanità e dunque alla riduzione dei costi e degli sprechi. Riteniamo che sia  necessario riorganizzare in maniera razionale la sanità nella nostra regione ma bisogna cominciare dal bisogno dei cittadini e dei territori e non il contrario. Ringraziamo il direttore sanitario dell’Azienda Ospedaliera Dr.Osvaldo Perfetti e il commissario straordinario dell’Annunziata Dr. Gangemi con i quali ci siamo intrattenuti in un cordiale e produttivo”.

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