La Fondazione Girolamo Tripodi ha donato un defibrillatore al Villaggio “Costa dei Saraceni” di Bova Marina E’ opportuno sottolineare che il villaggio è composto da almeno 250 unità immobiliari e che durante il periodo estivo si registrano circa 1.500 presenze
La Fondazione Girolamo Tripodi proseguendo nella sua costante attività caratterizzata da forte impegno civile, sociale e culturale ha donato un defibrillatore al Villaggio “Costa dei Saraceni” di Bova Marina che sarà allocato nella portineria della struttura residenziale.
La scelta della donazione non è certo casuale. Infatti, il Villaggio “Costa dei Saraceni” è stato frequentato per oltre un trentennio da Girolamo Tripodi e ad esso era particolarmente legato. E’ opportuno sottolineare che il villaggio è composto da almeno 250 unità immobiliari e che durante il periodo estivo si registrano circa 1.500 presenze. Ciò rende particolarmente utile e necessaria la presenza in loco di un defibrillatore per fronteggiare eventuali emergenze sanitarie che dovessero verificarsi.
Il defibrillatore è un fondamentale presidio salvavita che, se usato tempestivamente, può evitare il decesso e permette di garantire prezioso tempo utile all’arrivo dei soccorsi medici. Abbiamo tutti noi davanti agli occhi le drammatiche immagini del calciatore danese Christian Eriksen, che ha avuto un arresto cardiaco durante il campionato europeo di calcio, ma che è stato letteralmente salvato grazie alla disponibilità di un defibrillatore.
La sobria cerimonia di donazione del defibrillatore è avvenuta nel corso dell’annuale Assemblea condominiale della struttura residenziale di Bova Marina durante la quale Ivan Tripodi, a nome della Fondazione Girolamo Tripodi, ha consegnato l’importante dispositivo elettromedicale all’amministratore del Villaggio “Costa dei Saraceni” Ascanio Micelotta e alla presidente del Cda Maria Cristina Caridi, i quali, a nome dell’intera comunità, hanno manifestato il sentito ringraziamento alla Fondazione Tripodi per la decisione di dotare il Villaggio di un defibrillatore che rappresenterà un’utile presidio di sicurezza sanitaria.
La Fondazione Girolamo Tripodi, nel solco delle molteplici attività sociali, culturali e benefiche portate avanti in questi pochi anni dalla sua nascita, continua, pertanto, a promuovere azioni utili e al servizio della collettività.