La III Commissione approva il ddl sui precari della sanità
redazione | Il 14, Dic 2012
Presidente Salerno: “L’atto è frutto della riflessione con la minoranza”. Bilardi: E’ un atto necessario”
La III Commissione approva il ddl sui precari della sanità
Presidente Salerno: “L’atto è frutto della riflessione con la minoranza”. Bilardi: E’ un atto necessario”
La terza commissione consiliare, ‘Attività sociali, sanitarie, culturali e formative’, presieduta dal consigliere Nazzareno Salerno (PdL), ha approvato a maggioranza e con l’astensione dei consiglieri Aiello Ferdinando, Scalzo e Giordano, una proposta di legge sottoscritta dai capigruppo di maggioranza Chiappetta, Dattolo, Bilardi e Serra “per garantire la piena funzionalità del servizio sanitario regionale”.
Il testo normativo approvato, che consta di un unico articolo, è orientato a regolarizzare in maniera definitiva il rapporto di quei lavoratori già operanti nel sistema sanitario regionale con contratti a tempo determinato e per garantire la continuità dei livelli essenziali di assistenza sanitaria.
“Si tratta di un atto importante – ha detto il presidente Salerno – frutto di una riflessione comune con i colleghi della minoranza che ci consente di salvaguardare il lavoro di centinaia di precari della sanità e, al contempo, di evitare il collasso dei servizi sanitari. Il provvedimento approvato stasera sarà portato alla valutazione del Consiglio regionale nella sua seduta di domani 14 dicembre con l’impegno di approfondirne tutti gli aspetti giuridici e le ricadute sulla realtà sociale della Calabria”.
Alla seduta hanno preso parte i consiglieri Serra, Bilardi, Imbalzano, Vilasi, Nicolò, Chiappetta, Dattolo, Giordano, Scalzo, Tripodi e Guccione. Erano presenti il direttore generale del dipartimento sanità Antonio Orlando ed il dirigente Francesco Zito.
BILARDI: APPROVAZIONE DDL SU PRECARI ATTO NECESSARIO
“La politica del fare e la sanità del dovere sono due componenti inscindibili dell’agire del centrodestra regionale e l’approvazione in 3^ Commissione Sanità della proposta di legge 399/9^ avente per oggetto: “provvedimenti per garantire la piena funzionalità del Servizio Sanitario Regionale”, ne è l’ultima evidente dimostrazione.”
Lo afferma il capogruppo regionale della “Lista Scopelliti”, on.le Giovanni Bilardi, che insieme ai consiglieri Chiappetta, Dattolo e Serra ha presentato la proposta di legge 399/9^ finalizzata alla stabilizzazione dei precari, senza alcun aggravio di spesa per il comparto della sanità, in quanto trattasi di lavoratori già operanti nel sistema sanitario regionale ma con contratti a tempo determinato; tale iniziativa tende inoltre a garantire la continuità dei livelli essenziali di assistenza. Ai soggetti in possesso dei titoli di cui alla legge 296/06 e 244/07, che abbiano presentato domanda entro il 31 dicembre 2008, la Regione Calabria – afferma l’on.le Bilardi – riconosce il diritto alla stabilizzazione attraverso prova concorsuale riservata.
Nella proposta di legge in questione – sottolinea Bilardi – si è previsto da parte di noi relatori che la prova selettiva fosse concessa anche ai lavoratori ricadenti nel comma 1 della legge, così includendo quanti, in possesso dei requisiti temporali, siano stati dichiarati subordinati dal giudice o dagli enti pubblici previdenziali. Tali benefici si applicano anche in favore di quanti abbiano stipulato contratti anteriormente alla data del 1 gennaio 2007 o, in base al comma 558 della legge 296/06, abbiamo maturato un’esperienza triennale nel quinquennio precedente e a quanti siano stati in servizio alla data del 31 dicembre 2008.
Evidenziamo con soddisfazione l’atteggiamento propositivo della minoranza consiliare che ha percepito l’importanza di questo atto necessario alla stabilizzazione dei precari ed alla armonizzazione del loro lavoro sul territorio.
Vi è, tra tanti ostracismi ed ostruzionismi, ha concluso il capogruppo di Lista Scopelliti una strategia complessa, immiope e finalizzata ad un beneficio comune riguardo il risanamento della sanità. E’ un percorso politico che il Governatore e la coalizione di governo della Calabria perseguono con la certezza che la sanità calabrese possa e debba brillare per efficienza, eccellenza e parità di bilanci.”