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TAURIANOVA (RC), VENERDì 27 DICEMBRE 2024

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La lanterna di Diogene

La lanterna di Diogene

| Il 20, Set 2012

A Taurianova (ed altrove) lo chiamavano il “Professore”……ed alcuni anche “Cavaliere” –  (parte terza ed ultima)

a cura di GIUSEPPE LAROSA

La lanterna di Diogene

A Taurianova (ed altrove) lo chiamavano il “Professore”……ed alcuni anche “Cavaliere” –  (parte terza ed ultima)

 

 

a cura di Giuseppe Larosa

 

«Arriva, arriva…», «Chi?», «Come chi! Il Professore Papadia». Azz… «Allora qua dobbiamo muoverci e magari mettere il vestito più bello». E tutti a correre per andare a prenderlo all’aeroporto. Un personaggio di quello spessore, che arriva a Taurianova come minimo dovrebbe avere quantomeno un “picchetto d’onore” con tutti gli onori della circostanza. Ed era proprio questo, quello che avveniva, non è uno scherzo né ironia (fatti e circostanze raccolte da testimonianze reali). Arrivava nientepopodimeno che il Presidente del Nucleo Interno di Valutazione, il “professore cavaliere” Papadia (sic!).

Quel NIV regolato da un disciplinare e redatto dall’ISELS (Papadia docet) e poi presieduto dal “sedicente” Papadia, all’art. 9 (Composizione del Nucleo per il controllo interno), recitava al “comma 3” che «Le qualità dei membri del “Nucleo” debbono essere quelle di “docenti” in Scienza dell’Amministrazione” o esperti ” Organizzazione e direzione e management pubblico”, nonché docenti esperti in “Tecniche contabili e/o controllo di gestione o revisione dei conti” (…)», questi “esperti” erano composti dal Prof. Vincenzo Papadia, “presidente”, e “due componenti” : che erano gli “esperti” di tutto quel “papello” scritto ai sensi dell’art. 9 del “Disciplinare per la istituzione del nucleo (…)”, con la delibera di Giunta n. 206/2000.

Bene, questi esperti negli anni che vanno dal 2001 al 2004 sono costati alle casse comunali di Taurianova una cifra che si aggira intorno ai 94mila euro ed oltre perché tale cifra è molto approssimativa perché riguarda solo la maggior parte delle diverse “Determine dirigenziali” cui è stato fatto questo calcolo. Di queste migliaia di euro sono andati nelle tasche come compenso al luminare “professore”, circa 50mila euro (ed anche in questo caso manca qualcosa), che aggiunti ai 131milioni delle vecchie lire e trasformandoli in euro dal 2000 al 2004, questo “signore” ha percepito all’incirca 117.416,68 euro (sic!) escludendo gli 80milioni (euro 41.316,55) dell’impegno per commissione di esame.

Nell’anno 2005 oltre a delibere che modificano il disciplinare Nucleo interno di valutazione aggiungendo “Per i membri provenienti dal città diverse da Taurianova (…) il rimborso delle spese di viaggio effettivamente sostenute i spese aggiuntive (…)” con delibera n. 70/2005, c’è una determina del 18 luglio 2005 che impegna una somma pari a euro 10.776,19 denominata “Compenso Nucleo di Valutazione” per il “periodo dal 24.02.2005 al 31.05.2005” dove il Papadia percepisce euro 5.007,26 e gli altri il rimanente (euro 5768,93). Da qui è tempo di nuovi concorsi anzi di un nuovo concorso, quello pubblico per la “copertura del posto di comandante dei vigili urbani” in cui viene nominata una commissione con la delibera n. 216/2005 e chi è il presidente della commissione? Sempre il “professore” Vincenzo Papadia ed i componenti tutte personalità esterne. Dopodichè si impegna la somma con una determinazione del 31 agosto dello stesso anno per i compensi che sono per il “presidente: € 750,00” e per gli altri “membri: € 600,00” tutti quanti “per ciascuna giornata di impegno” stabilendo una “presumibile spesa, quantificata in € 17.000,00”. Ma il 12 dicembre 2005 i compensi per la commissione giudicatrice subiscono un’integrazione di euro 14.000,00 perché “la prevista spesa in € 17.000,00, non si ritiene sufficiente”. Inoltre ci sono altre spese anche se di minor entità per i vari “rimborsi di spese di viaggio, vitto ed alloggio” nell’ordine di qualche centinaia di euro.

Il 29 settembre 2005 viene liquidata una somma pari a 9.039,13 (sempre come compenso al NIV) ed al Papadia vengono corrisposte euro 3.793,30 a cui si aggiungono altre 1.428,86 il 26 ottobre.

Nel 2006 c’è una curiosità da segnalare, con una delibera di giunta la n. 52/2006 e la n. 84/2006 che apportano modifiche e poi annullate al disciplinare del NIV.

Tanti compensi dati ad un signore definito “l’uomo giusto al posto giusto” in molte realtà italiane.

E come si chiede il consigliere comunale del Partito Democratico di Fondi (LT), Bruno Fiore, e come lui se lo staranno chiedendo tutti, vista che da una denuncia che poi ha trovato conferma della Digos e della Guardia di Finanza, “Ma quanti danni ha compiuto il Sig. Papadia in tutta la sua lunga e gloriosa carriera? Chi risarcirà tutti coloro che si sono visti ingiustamente esaminati da un truffatore ed evasore fiscale? Si chiederà a Papadia di restituire le laute parcelle che gli sono state liquidate utilizzando una Partita Iva cessata?”.

Tanti interrogativi che resteranno sicuramente senza risposta ovunque, aprono riflessioni serie che in un momento (economico) difficile come il nostro tempo, pesano come un macigno sulla condizione morale di una società fatta da persone perbene. Ma soprattutto, invitano a capire perché tutto questo sia potuto accadere ai danni di molti amministratori ignari di tutto quanto, e che si fidavano solo di un “corposo” Curriculum Vitae viziato a monte.

Fine (?)

lalanternadidiogene@approdonews.it