Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), DOMENICA 29 DICEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

La lanterna di Diogene

La lanterna di Diogene

| Il 30, Ott 2013

Taurianova, “città d’acqua” carente

a cura di GIUSEPPE LAROSA

La lanterna di Diogene

Taurianova, “città d’acqua” carente

 

a cura di Giuseppe Larosa

 

Mi chiedo se l’acqua potabile sia, in questo (dannatissimo) paese un optional o un bene di prima necessità.  Mi chiedo se chi, in questo momento amministra questo (dannatissimo) paese, fa uso di acqua potabile o per loro sia anche un optional lavarsi. Ma mi chiedo, soprattutto, se noi cittadini di questo (dannatissimo) paese, contiamo qualcosa o se siamo anche noi un optional.
Non c’è acqua potabile a Taurianova, manca l’acqua da diversi giorni in maniera continua e normale. Mentre sto scrivendo l’acqua manca, e mentre sto scrivendo molte persone sono in preda al panico perché si trovano improvvisamente senz’acqua. E tra queste persone, ci sono dentro le proprie case dei disabili che necessitano di essere lavati ma che non è possibile effettuare le pulizie di routine.
Ma un cazz….cacchiarola di comunicato si poteva fare anticipatamente oppure anch’esso è stato penalizzato per lo scioglimento per mafia, e quindi non è possibile diramare avvisi?
La questione è di una gravità inaudita, e soprattutto indegna in un contesto civile che vuole o pretende definirsi tale.
Cari commissari, sarei curioso se voi in questo momento vi state lavando. Ecco, non che mi interessi la vostra igiene personale, però questa curiosità morbosa vorrei togliermela. Vorrei capire se, anche voi state soffrendo le pene di stare senza acqua e vorrei capire soprattutto se non ritenete opportuno porre rimedio ad una situazione di disagio che sta colpendo un’intera comunità. In nessuna delle fontane pubbliche c’è acqua per fare rifornimenti di riserva e/o di emergenza.
Ora, mi chiedo, anche se mi sto chiedendo troppe cose, possibile che uno scorcio di avviso? Un cenno con la mano? Magari qualche segnale di fumo, non si poteva fare?
Speriamo che questo spiacevole e grave disagio finisca in tempi brevi e che si possa ritornare alla normalità, ma speriamo che cose di questo genere non accadono più, perché non è da paesi civilizzati una situazione del genere. Forse da paesi sciolti per mafia sì? Mi dicono che anche a Casal di Principe l’acqua sia mancata, però non credo che imitare chi vive nella nostra sventura possa essere di buon auspicio per il futuro. E non credo che gli stessi cittadini o quei (pseudo) politici taurianovesi, che albeggiano nei cartelloni elettorali:, sarebbero stati silenti, se al posto del commissario prefettizio ci fosse stato un sindaco (di qualsiasi schieramento politico), ad amministrare la città. Perché si sa la lingua è lunga ma il passo è breve…..per mandare tutti quanti affan…bagno, sempre se l’acqua non manca!

lalanternadidiogene@approdonews.it