La lanterna di Diogene
Giuseppe Larosa | Il 27, Gen 2012
Forconi, adesso basta! Chi sta dietro a questa manifestazione insostenibile?
a cura di GIUSEPPE LAROSA
La lanterna di Diogene
Forconi, adesso basta! Chi sta dietro a questa manifestazione insostenibile?
a cura di Giuseppe Larosa
Lo sciopero è garantito dall’art. 40 della Costituzione Italiana e regolato da alcune leggi dello Stato. Ma queste leggi però vietano la non rispettabilità dell’utilità pubblica insieme ai “servizi essenziali” che si spera non vengano mai fatti mancare.
Lo sciopero attuato dai cosiddetti “Forconi” sta diventando una piaga a macchia d’olio e non è più tollerante dal cittadino che si vede defraudato dai servizi minimi di una condizione normale di vita, vedi la carenza di carburante, la spesa alimentare e tanti altri particolari necessari che vanno a confluire nella cosiddetta “utilità pubblica”.
Visto il simbolo utilizzato dagli scioperanti, dove non si capisce chi sono e quali sono le loro sigle sindacali, ma soprattutto da chi (?) sono manovrati, viene in mente il famoso tridente. Ossia l’arma usata da Poseidone, il dio del mare, che nella mitologia greca quando si arrabbiava colpiva la terra generando mari in tempesta e terremoti. Non c’è appropriazione più consona a ciò che stanno provocando questi uomini arrabbiati che forse presi dalla foga (e forse dalla disperazione) non si stanno rendendo conto del danno tragico che stanno facendo pagare alla popolazione.
La situazione insostenibile insieme a ciò che si assiste per le strade dove vengono presidiati i blocchi è una roba di pura surrealità. Così come i modi ed i metodi cui vengono applicati questi soprusi anche ai danni di tanti ignari autisti di Tir che vengono dall’estero e che dopo ore interminabili di viaggio trasportando merce deperibile si vedono costretti a fermarsi, e molte volte anche con la forza altrimenti subiscono danni e violenze sia verbali che fisiche. La stessa cosa dicasi per il resto degli autisti che devono sottostare alla pressione perpetrata da gente che non si capisce chi sia, cosa vuole e soprattutto da chi è manovrata.
Non si può essere così sicuri di se di utilizzare certi tipi di “violenza” pur essendo presidiati da forze dell’ordine che in teoria dovrebbero tutelare la collettività e la buona riuscita di una manifestazione all’insegna del manifestare pacificamente. Ma cosa c’è di pacifico in tutto questo? Francamente nulla.
E fa senso assistere a delle affermazioni di alcuni mezzi di trasmissione giornalistica (e derivati), dove conduttori presi dalla foga del momento e dal populismo spicciolo, difendono questa situazione gravosa e insostenibile per tutti quanti.
Così come fa un certo senso (di disgusto), non aver ascoltato né letto nessuna presa di posizione da parte della politica a tutti livelli, è una situazione scandalosa che non ha eguali. Abbiamo numerose sigle partitiche ma nessuno che ha il coraggio di condannare questa situazione disastrosa che sta sempre più diventando una farsa nel “paese di bengodi”.
Il Prefetto cosa fa? C’è un prefetto che dovrebbe coordinare l’emergenza, è stata istituita un’unità di crisi, ma sulla carta? Perché non si inizi a valutare l’uso della forza per rimuovere questa gente che da protestante per un diritto sta abusando delle leggi elementari dello Stato nonché della Costituzione stessa?
E perché non si sono mai chiesti chi davvero ci sta dietro a questi manifestanti che si arrogano il diritto della prepotenza e della libertà di violare le leggi così in modo palese? Magari c’è la criminalità mafiosa? Io penso proprio di sì. Io penso che in certe zone specie in quelle meridionali ci sia la mano del boss mafioso di turno che strumentalizza una situazione dando protezione a queste persone che dalla ragione stanno passando dalla parte del torto.
Signor Prefetto faccia qualcosa prima che sia troppo tardi e le consiglio di andare fino in fondo a questa situazione disdicevole e maledetta che non è più tollerabile così come allo stesso modo chiedo alla Magistratura di indagare in merito a questa situazione precaria, insostenibile e vergognosa.
lalanternadidiogene@approdonews.it