REGGIO CALABRIA – Nel centocinquantesimo anniversario della scomparsa di Gioachino Rossini, ricordato anche dall’emissione di un francobollo, il Palazzo delle Poste di Via Miraglia, ha ospitato sabato, un evento celebrativo del grande musicista. “Rossini e la Grande musica”, il titolo della mostra filatelica e documentale, realizzata dall’Associazione culturale Anassilaos e dai collezionisti reggini Alberto Cafarelli, Giuseppe Nicolò e Lucia Federico, che ha visto la partecipazione del sindaco Giuseppe Falcomatà e di diverse cariche istituzionali, politiche e militari. Ad impreziosire l’esposizione, i costumi di scena della sartoria teatrale della stilista Renè Bruzzese. Ma la vera protagonista dell’evento è stata la “Mediterranea Wind Orchestra”, diretta dai Maestri Cettina Nicolosi e Roberto Caridi, che ha fatto il suo esordio, esibendosi in concerto e conquistando ovazione ad ogni brano eseguito. La Mediterranea Wind Orchestra nasce dall’unione di diverse realtà artistiche presenti nel territorio reggino, con l’obiettivo di diffondere la cultura musicale e sostenere i giovani che ne fanno parte nella loro crescita professionale ed umana. L’Orchestra è infatti composta da giovani studenti e musicisti laureati al Conservatorio “Francesco Cilea”, che da anni, nelle orchestre di Fiati di Reggio Calabria, Cinquefrondi, Taurianova e Ortì, sotto la guida magistrale dei direttori Cettina Nicolosi e Roberto Caridi, hanno contribuito in modo importante alla crescita del movimento delle orchestre in Calabria. Un impegno collettivo per raggiungere nuovi e sempre più prestigiosi traguardi nel nome della musica e della Calabria. All’evento, presentato da Francesco Belziti e Claudia Bova, è stato anche dedicato uno speciale annullo, voluto dalla sezione filatelica del Dopolavoro Ferroviario di Reggio Calabria e Villa San Giovanni.