La Palmese ringrazia Fioriti. Isola battuto di misura
redazione | Il 21, Nov 2010
Tornano a vincere i neroverdi che risalgono così in classifica. Nulla da fare per l’ex Caligiuri nella giornata della protesta pro-Lopresti
La Palmese ringrazia Fioriti. Isola battuto di misura
Tornano a vincere i neroverdi che risalgono così in classifica. Nulla da fare per l’ex Caligiuri nella giornata della protesta pro-Lopresti
PALMESE: Caputo 6, Rando 6, Barone 6, Di Lorenzo 7, Brancati 6, Manfredi 6, Trunfio 7 (24°st. Musumeci sv.), Idone 7, Pirrotta 6 (12°st. Careri 6), Caracciolo 6, Fioriti 7 (40°st.Careri sv.). In panchina: Bonito, Falduto, Piccolo, Pirrottina.
Allenatore: Peppe Perna 7.
ISOLA CAPO RIZZUTO: Zizza 6, Gerace 6, Azzinnari 6, Muraca 6 (2°st. Rotundo 6), Serra 6, Minutolo 6, Poerio 6, Leone 7, Rizzo 6, Santoro 6 (10°st. Pugliese 6), El Aoudi 6. In panchina: Caglioti, Pullano, Riga, Papaleo, Patera.
Allenatore: Bruno Caligiuri 6.
ARBITRO: Vigile di Cosenza 6 (Perri e De Napoli di Cosenza).
MARCATORI: 40°pt. Fioriti.
NOTE: Giornata soleggiata. Terreno di gioco in pessime condizioni. Spettatori 350 con 20 tifosi giunti da Isola e gemellati con i Boys Palmi 78. La temperatura segna 23 gradi. Ammoniti: Di Lorenzo e Idone (P), Azzinnari (I). Corner: 9 a 4 per la Palmese. Tempo recuperato: p.t.0; s.t.4.
PALMI – Arriva la seconda vittoria (quinto risultato utile consecutivo) per la Palmese del profeta Peppe Perna che batte un combattivo Isola Capo Rizzuto ben messo in campo dallex Caligiuri, nel pomeriggio dedicato alla protesta pro-Lopresti ribattezzata LOTTA DURA
SENZA PAURA!!!
Tre punti importantissimi per il quasi centenario club della Piana che aggancia i crotonesi posizionandosi in una comoda posizione di classifica. Una vittoria che rilancia la Palmese in vista di un difficilissimo finale del girone dandata che vedrà i neroverdi del Presidente Giancarlo Oliveri affrontare di seguito Montalto (in trasferta), Guardavalle al Lopresti, Acri (fuori) e Real Sersale a Palmi.
CRONACA: Primi minuti di marca neroverde. La Palmese cerca con insistenza la rete sfondando ripetutamente. Al sesto Pirrotta tira ma Zizza blocca. Tocca a Fioriti impegnare il portiere giallorosso che devia in corner. La Palmese fa sul serio ed al 28esimo sfiora la rete con Trunfio. LIsola stenta a venir fuori e la Palmese realizza il gol decisivo. Lazione è simile a quella di domenica scorsa a Roccella. Caracciolo serve perfettamente Trunfio che corre via e dal fondo mette al centro per largentino di Buenos Aires Diego Fioriti che batte Zizza tra lentusiasmo generale. La ripresa vede lIsola reagire ed impensierire la difesa neroverde ma prima cè il tempo per una traversa del neroverde Pirrotta. Poi lIsola del diesse Pasqualino Arena cerca il pareggio ma sbatte sulla difesa palmese gestita da un grande Di Lorenzo. Arriva solo una traversa per i giallorossi colpita da Serra al 20esimo. Lottimo Vigile di Cosenza fischia la fine per la gioia di capitan Caputo e company.
LA PROTESTA PRO-LOPRESTI: Garbata e pacifica contro lAmministrazione guidata
da Gaudio ma contro tutte le Amministrazioni che hanno governato Palmi promettendo, solo promettendo però, un impianto sportivo decente e la ristrutturazione del leggendario Lopresti che, ricordiamo, rimane uno degli impianti tra i più gloriosi dellintera Regione.
Le due squadre entrano in campo e la scena diventa emozionante, di un valore significativo: 22 bambini del settore giovanile della Palmese diretti da Pino Tripodi, corrono verso il centro del campo presi per mano dai calciatori di Palmese e Isola. E un momento da prendere in considerazione. Tutti (ovviamente gli Amministratori palmesi) devono meditare. Anche i bambini hanno il diritto di divertirsi. Date a Palmi un impianto sportivo. Per il Comune, lunico ad essere presente a questo pomeriggio di pacifica protesta, è il consigliere di opposizione (una volta di maggioranza) Aldo Trimboli (laltro consigliere, di maggioranza però, è il medico sociale della Palmese Federico Grassi) che dice: Sono al vostro fianco. Mi batterò anchio affinchè possiate giocare senza rischiare di farvi male perché questa è indecenza.
Sigfrido Parrello per crotonesport.com