Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), VENERDì 10 GENNAIO 2025

Torna su

Torna su

 
 

Beni per 500mila euro confiscati a Riccardo Rumbo

Beni per 500mila euro confiscati a Riccardo Rumbo

| Il 30, Mar 2013

L’uomo era stato arrestato nell’ambito dell’operazione denominata “Bene Comune-Recupero”, insieme ad altre 52 persone, ritenute responsabili di avere costituito la consorteria “Rumbo-Galea-Figliomeni”, attiva in Calabria e in Canada, strettamente collegata al clan Commisso di Siderno

Beni per 500mila euro confiscati a Riccardo Rumbo

L’uomo era stato arrestato nell’ambito dell’operazione denominata “Bene Comune-Recupero”, insieme ad altre 52 persone, ritenute responsabili di avere costituito la consorteria “Rumbo-Galea-Figliomeni”, attiva in Calabria e in Canada, strettamente collegata al clan Commisso di Siderno

 

 

Il personale del Commissariato di P. S. di Siderno (RC) ha dato esecuzione al decreto di confisca e parziale dissequestro n. 14/13 Provv., emesso il 12.12.2012 e depositato il 14.03.2013 dal Tribunale – Sezione Misure di Prevenzione, nell’ambito del procedimento n. 241/11 R. G. M. P., nei confronti di Riccardo RUMBO, nato a Siderno (RC) il 25.11.1962 e ivi residente.

​Il provvedimento in questione trae origine da una proposta personale e patrimoniale avanzata dalla Questura di R. C. il 4.10.2011, già sfociata in un decreto ablatorio emesso il 18.10.2011, che aveva condotto al sequestro di aziende, fabbricati e terreni.

​Il RUMBO era stato arrestato nell’ambito dell’operazione denominata “Bene Comune-Recupero”, insieme ad altri 52 soggetti ritenuti responsabili di avere costituito la consorteria “RUMBO-GALEA-FIGLIOMENI”, attiva in Calabria e al di fuori dei confini nazionali, in Canada, strettamente collegata al clan COMMISSO di Siderno e dedita al controllo mafioso del territorio ed alla commissione di una serie di delitti tra cui estorsioni, delitti contro la persona, intestazione fittizia di attività economiche a prestanome, riciclaggio e traffico di sostanze stupefacenti.

​Tale operazione è da ritenersi un troncone dell’operazione “Crimine” ed ha avuto il merito di avere maggiormente focalizzato l’attenzione sulla criminalità organizzata radicata in Siderno ed incardinata nell’ambito del cd. Mandamento Ionico.

​L’odierno decreto applica al RUMBO la misura della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza per la durata di anni 4 e dispone la confisca dei seguenti beni:

• Patrimonio aziendale della ditta individuale RUMBO Santo “I viaggi di Litta” – agenzia viaggi;

• Patrimonio sociale e quote della “Idea Sviluppo S. a. s. di CONGIUSTA Santo e C.” avente ad oggetto l’acquisto, la gestione e la permuta di fabbricati di qualsiasi natura;

• Patrimonio sociale e quota sociale della “Colorando Srl” avente quale oggetto sociale l’import-export di materiali per l’edilizia;

• Patrimonio sociale e quote sociali della “Euroceramiche di FIGLIOMENI Giuseppe e C. S. a. s.”, avente ad oggetto lavori edili e la vendita di materiale edile. Arredamenti bagno, rubinetterie e simili;

• Terreno intestato alla società “Idea Sviluppo S. a. s. di CONGIUSTA Santo e C.”.

Il valore complessivo dei beni confiscati ammonta a circa 500 mila euro.

redazione@approdonews.it