Se non fosse per il modo politicamente scorretto
con cui ha affrontato la problematica, ci sarebbe quasi da ringraziare
il consigliere comunale di Catanzaro, Sergio Costanzo, per l’opportunità
che ci ha offerto di dare qualche importante comunicazione in merito
alla gestione del territorio e alla situazione della viabilità
provinciale sulle strade su cui si concentra la sua accorata arringa,
vale a dire la Strada provinciale 13 e la Strada provinciale 17. Della
gravissima situazione delle arterie che attraversano la nostra provincia
siamo ben consapevoli, anche perché lo stato di degrado diffuso è il
combinato disposto di atavica carenza di fondi e ‘manutenzione
arretrata’ ripetuta nel tempo.
Le difficoltà economiche in cui versano gli Enti intermedi dovrebbe
essere cosa nota anche al consigliere Costanzo che i corridoi di Palazzo
di Vetro ha frequentato da amministratore provinciale. Eppure gli sforzi
e l’impegno dell’amministrazione provinciale targata Bruno, insediata da
poco più di sei mesi, hanno consentito di raggranellare fondi da
investire sul territorio, a partire dagli interventi contro il dissesto
idrogeologico alla messa in sicurezza della rete infrastrutturale viaria
e alla manutenzione dei fiumi per 500 mila euro.
Senza dilungarci in elenchi chilometrici che poco hanno a che fare con i
sopralluoghi da fotografare e le passerelle citate da Costanzo, possiamo
ricordare interventi come quello sulla Strada provinciale 25
Arsanise-Catanzaro; i lavori di ripulitura e sistemazione della strada
provinciale 11 – strada provinciale 15 che interessa il territorio del
comune di Soveria Simeri; la fruibilità della viabilità lungo strada
provinciale 5 “Marcedusa-Mesoraca”; il completamento di un tratto di
strada sulla provinciale Sellia Marina-Zagarise; l’appalto dei lavori
della Sp Pratora-Tiriolo, della Cropani-Sersale e della Cropani-106;
l’apertura del Ponte Caccavari; l’apertura al transito della strada
provinciale 157 dopo diversi anni; interventi sulla Girifalco-Maida;
apertura del Ponte torrente Ceci e Franco; lavori di manutenzione per
due milioni di euro sul Basso Ionio; interventi di manutenzione e
modernizzazione rete viaria provinciale nei territori di San Mango
D’Aquino, Conflenti e Martirano. E scusate se è poco. Il dettaglio degli
interventi sulla rete infrastrutturale viaria in questi primi sei mesi,
comunque, verrà reso noto nel corso di una conferenza stampa che terremo
a breve.
Venendo ai problemi sollevati dal consigliere Costanzo: è vero che
l’amministrazione provinciale guidata dalla presidente Wanda Ferro aveva
predisposto il progetto contenente un “rimedio risolutivo”, ma è stata
una delibera presidenziale firmata da Enzo Bruno, inserita in un
contesto complessivo di altri cinque progetti, a permettere la
progettazione, e quindi la realizzazione, grazie al finanziamento di 300
mila euro con devoluzione di mutui, la cui autorizzazione all’utilizzo è
arrivata proprio questa settimana. Più velocemente, proprio, non si
poteva fare. Per quanto riguarda la Strada provinciale 13, costantemente
monitorata, dopo essere stata oggetto di intervento con fondi
provinciali per 20 mila euro, sarà destinataria di un intervento
risolutivo grazie al reperimento dei fondi necessari. Siamo certi che le
risposte fornite non saranno soddisfacenti per il consigliere Costanzo,
nonostante l’oggettività dei fatti di questi mesi che raccontano di un
impegno costante di questa amministrazione e del suo presidente tra
urgenze, difficoltà, emergenze e soprattutto senza risorse in un quadro
burocratico-amministrativo in continua evoluzione. Qualcuno le chiama
‘passerelle’, invece si tratta solo di ordinaria e appassionata
amministrazione, quella che la politica può solo arricchire non certo
distrarre.

L’amministrazione provinciale di Catanzaro