Dedicata al fenomeno dell’autismo prevede che monumenti o edifici vengano illuminati con un fascio di luce blu, pertanto anche il palazzo dell’Ente è stato illuminato con la luce blu
La Provincia di Crotone aderisce alla “Giornata della consapevolezza”
Dedicata al fenomeno dell’autismo prevede che monumenti o edifici vengano illuminati con un fascio di luce blu, pertanto anche il palazzo dell’Ente è stato illuminato con la luce blu
In molti probabilmente si sono chiesti come mai da qualche sera il palazzo della Provincia di Crotone è stato illuminato con una spettacolare luce blu. Semplice. Dietro quella luce, in realtà, si nasconde un significato intenso e profondo, proprio come quel colore che trasforma l’edificio di via Mario Nicoletta. Anche l’Ente intermedio infatti, per volontà dell’assessore alle Politiche sociali Giovanni Capocasale, ha aderito alla “Giornata mondiale della consapevolezza”, dedicata al fenomeno dell’autismo, sancita dalle Nazioni Unite con la risoluzione 62/139 del 18 dicembre 2007 e che quest’anno ha come slogan ‘Autismo Più comune di quanto si pensi’. L’obiettivo di quest’anno è quello di farsi carico della preoccupazione che le associazioni di genitori denunciano per l’impegno ancora insufficiente con cui le istituzioni si interessano delle persone con disabilità dello “spettro autistico”. In tutto il mondo, in questi giorni, vengono illuminati dei monumenti o degli edifici con un fascio di “luce blu”. L’assessore Capocasale ha deciso, in accordo con il presidente della Provincia Stano Zurlo, ed il presidente dell’associazione dei bambini autistici Giuseppe Vrenna di illuminare anche il palazzo dell’Ente. Un piccolo gesto per dimostrare, ancora una volta, una certa sensibilità. Allo stesso tempo è recente la notizia di alcuni importanti lavori che verranno eseguiti all’interno della Piscina dell’Istituto Pertini di Crotone. All’interno della struttura, grazie ad un finanziamento reperito proprio dall’assessore Capocasale, verrà installata una pedana che consentirà ai diversamente abili di poter godere della piscina con estrema facilità. “Si tratta -dichiara l’assessore Capocasale- di un intervento importante. Sono fortemente convinto del fatto che tutti debbano avere la possibilità di fare sport, proprio attraverso le diverse discipline che si crea l’integrazione. Questo –conclude l’assessore dell’esecutivo Zurlo- è un obbligo delle istituzioni, è un impegno a fare di tutto affinché ciò avvenga veramente”.
