La qualità olearia non ha confini. La Calabria chiama, il Friuli Venezia Giulia risponde
redazione | Il 03, Mar 2014
Storie diverse, quantità produttive differenti ma un unico obiettivo: l’eccellenza per distinguersi sui mercati internazionali. Nessuna concorrenza tra territori ma, anzi, possibili sinergie. Se ne parlerà a Trieste, in occasione di Olio Capitale, il prossimo 7 marzo, alle ore 11, al Salone Oceania
La qualità olearia non ha confini. La Calabria chiama, il Friuli Venezia Giulia risponde
Storie diverse, quantità produttive differenti ma un unico obiettivo: l’eccellenza per distinguersi sui mercati internazionali. Nessuna concorrenza tra territori ma, anzi, possibili sinergie. Se ne parlerà a Trieste, in occasione di Olio Capitale, il prossimo 7 marzo, alle ore 11, al Salone Oceania
Cos’hanno in comune la Calabria olivicola e il Friuli Venezia Giulia oleario?
Apparentemente nulla.
Oltre a essere agli estremi opposti della penisola italiana, le quantità prodotte
dai due territori sono molto diverse. Qualche decina di tonnellate a nord e
qualche decina di migliaia a sud. Dalla rigida bora friulana al caldo scirocco
che lambisce le coste calabresi. Climi diversi e quindi anche varietà diverse.
Carolea e Ottobratica in Calabria, mentre la regina del Friuli è la Bianchera.
Profili di olio anche molto diversi. Per non parlare della storia olivicola dei due
territori. L’una di origine greca, l’altra fenicia e romana.
Tutto porta a separare le due regioni ma il filo rosso le unisce, la vocazione
per la qualità. Un percorso verso l’eccellenza che vuole valorizzare le proprie
specificità. Nessuna concorrenza, anzi magari possibili sinergie, anche
istituzionali, tra aree tanto distanti ma con obiettivi comuni.
Se ne parlerà a Trieste, in occasione di Olio Capitale, il 7 marzo prossimo,
dalle ore 11, in un convegno organizzato dall’Assessorato Agricoltura, Foreste e Forestazione della Regione Calabria, l’Assessorato Attività
Produttive della Regione Autonoma del Friuli Venezia Giulia, in
collaborazione con Aries Trieste.
Calabria – Friuli Venezia Giulia, la qualità dell’olio extra vergine d’oliva
agli estremi della penisola italiana
Obiettivo del convegno è quindi discutere e diffondere notizie utili ed
innovative sulle scelte attuate dalle singole regioni e finalizzate alla gestione
ottimale delle produzioni di alta qualità, con l’occhio attento ai mercati
nazionali ed internazionali.
Introduzione:
Sergio Bolzonello – Ass.re Regionale Agricoltura Regione Friuli Venezia
Giulia
Interventi programmati:
Antonio Paoletti – Presidente Camera Commercio Trieste
Giuseppe Zimbalatti – Dir. Generale Assessorato Agricoltura Regione
Calabria
Marco Oreggia – Curatore della guida Flos Olei
Magliocchi Massimo – Presidente Comitato Promotore IGP “Olio di Calabria”
Michele Trematerra – Assessore Regionale Agricoltura Regione Calabria
Moderatore:
Alberto Grimelli – Direttore di Teatro Naturale
A seguire degustazione di oli extra vergine e prodotti tipici calabresi a cura di
Rosario Franco (Capo Panel ARSAC- Regione Calabria).