Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), SABATO 23 NOVEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

La Reggina vince contro il già retrocesso Akragas Reggina-Akragas: 2-0

La Reggina vince contro il già retrocesso Akragas Reggina-Akragas: 2-0
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

di Antonio Spina

Campionato di LEGA PRO  – Girone  C – 36^ Giornata

Stadio : Oreste Granillo

Reggina-Akragas: 2-0

Marcatori: 40’ Sciamanna (R) 79’ Provenzano (R)

Recupero: 0’ PT – 3’ ST

Ammoniti: nessuno

Arbitro: Fontana di Siena – Assistenti: Melchiorre di Orvieto e Terenzio di Cosenza

Formazioni Reggina: (3-5-2) Cucchietti; Pasqualoni; Ferrani; Laezza; Hadziosmanovic; Giuffrida (57’Marino); La Camera(74’Provenzano); Armeno; Mezavilla; Sciamanna(74’Tulissi); Sparacello (90’Samb)

Allenatore Maurizi

Akragas : (4-3-3)  Lo Monaco;  Caternicchia;  Iorio;  Pisani;  Petrucci (59’Saitta);  Navas (90’Giorgio); Saseverino; Zibert; Pastore (90’Indelicato); Camara(68’Giuci) ; Minacori (59’Moreo)

Allenatore Miccichè

Si torna a parlare di calcio giocato dopo che nella settimana appena trascorsa ha tenuto banco la questione di una possibile cessione delle quote dell’Urbs Reggina 1914 con l’incontro, presso la sede di Via Petrara, con gli avvocati mediatori Sfara e De Salvo, i quali si sono riservati un nuovo appuntamento. In attesa di ulteriori sviluppi e di conoscere quali siano i numeri intercorrenti tra domanda e offerta, l’attenzione si sposta adesso tutta sul rettangolo verde, dove c’è da conquistare la salvezza per chiudere i giochi contro un’Akragas che arriva al Granillo già retrocesso in virtù di gravi problemi societari. Presente in tribuna Massimo Taibi, l’ex portiere ai tempi della serie A. Si vocifera un futuro da direttore sportivo a Reggio Calabria.

Nei primi dieci minuti di gioco si assiste ad una fase di studio in cui le due compagini cercano di trovare il varco giusto per portare pericolo alla porta avversaria senza,però,riuscire ad impegnare gli estremi difensori che rimangono inoperosi. La squadra siciliana, nei primi minuti, si dimostra più intraprendente,mentre gli amaranto fanno fatica a sviluppare il loro gioco sulle fasce. Primo squillo della Reggina al 22’  con un tiro senza pretese di Mezavilla che finisce a fondocampo. Ancora Reggina che batte due calci d’angolo consecutivi senza creare grossi pericoli tranne che un tentativo in scivolata di Sparacello che manda alta la sfera. Nella fase centrale del primo tempo la squadra amaranto cerca di aumentare i ritmi per scardinare la difesa a cinque dei siciliani e per poco Pasqualoni stava per beffare Lo Monaco che devia in calcio d’angolo.Al 37’ci prova Ferrani di testa senza fortuna causa una deviazione di un difensore dell’Akragas che manda la palla fuori. Reggina in vantaggio al 40’ con un bel diagonale di Sciamanna che batte Lo Monaco in uscita. Per l’attaccante 2° gol consecutivo dopo quello di domenica scorsa e 4° sigillo in campionato. Grande gioia per la punta che ha dovuto saltare tante partite causa infortuni.

Ad inizio di ripresa Pastore prova a spaventare la Reggina con un tiro che lambisce l’incrocio dei pali. Al 54’risponde subito la Reggina con Pasqualoni, sempre lui, che spizza la palla di testa sfiorando il raddoppio, mentre due minuti dopo Sparacello fallisce una facile occasione tirando debolmente. Al 72’ si rivede in avanti l’Akragas con un timido tentativo di Pastore. La squadra calabrese dimostra di saper gestire agevolmente gli attacchi dei siciliani. Al 79’, grazie ad un contropiede ben orchestrato dai nuovi entrati la Reggina trova il meritato gol del due a zero con Provenzano che, ottimamente servito da Tulissi, infila il portiere avversario calciando la palla nell’angolo alto dove Lo Monaco non può arrivare. Nel finale di gara occasioni per arrotondare il punteggio. Prima Tulissi, entrato alla grande nel match,si fa ipnotizzare da Lo Monaco e dopo Sparacello che spara alto mandando la palla in curva.

Vittoria doveva essere e vittoria è stata. La Reggina raggiunge la matematica salvezza con due giornate d’anticipo e, da domani, può tranquillamente pensare a programmare il futuro.