“La Regione approvi la doppia preferenza di genere” E' quanto chiedono la Cgil e la Ugl Calabria
“La Cgil Calabria reputa indispensabile l’approvazione della modifica alla legge elettorale regionale con l’introduzione della doppia preferenza di genere, così come prevede la norma costituzionale 1/2003, quella nazionale 20/2016 e in linea anche con lo Statuto regionale, che si sofferma esplicitamente sulla necessità di una piena parità d’accesso alle cariche elettive.
E’ la Costituzione che riconosce alle Regioni il compito ‘di promuovere la parità di accesso tra donne e uomini alle cariche elettive e rimuovere ogni ostacolo che impedisce la piena parità delle donne e degli uomini nella vita sociale, culturale ed economica’ – dichiara Mimma Pacifici, segretaria della Cgil Calabria – Il Consiglio regionale della Calabria, dopo le numerose dichiarazioni di intenti e gli impegni assunti, ha finalmente calendarizzato questo passaggio normativo, anche a fronte della importante mobilitazione che si è materializzata nella nostra regione riguardo alla nuova proprosta di legge elettorale, che prevede la doppia preferenza di genere e che ha raccolto adesioni da parte di tutte le forze politiche.
Rimuovere gli ostacoli che impediscono la pari effettività tra donne e uomini nell’accesso alle cariche elettive porrà così fine all’esclusione delle donne dalle scelte politiche ed istituzionali a partire dalla prossima Legislatura. Si tratta di una battaglia di civilità che la Cgil conduce da tempo – continua la segretaria -, che non si basa solamente sulla necessità democratica di uguaglianza sostanziale fra i generi. Infatti studi di economia e sociologia confermano che la presenza delle donne aumenta la qualità degli eletti in Parlamento e in tutte le assemblee elettive in genere. Eppure in politica, e più in generale ai posti di vertice, le donne continuano a essere in pochissime, spesso relegate in stereotipi che ne morficano il valore. La Calabria – conclude Pacifici – si allinei alle Regioni che virtuosamente hanno legiferato in tema di doppia preferenza di genere approvando il testo di modifica della legge elettorale regionale, nella convinzione che l’apporto delle donne possa essere decisivo per realizzare una Calabria migliore”.
UGL
L’Ugl, Unione regionale del lavoro della Calabria, presente in delegazione con il Segretario Generale Calabria Ornella Cuzzupi, ed i dirigenti Confederali Regionali Cozzucoli Francesco e Occhipinti Riccardo, ha ribadito la propria condivisione relativamente all’approvazione della Legge elettorale sulla doppia preferenza di genere, per l’alto valore etico e morale della parità tra uomo e donna .
La finalità della Legge 15/2016, relativa alla rappresentanza di entrambi i sessi all’interno dei Consigli Regionali ed in quelli della pubblica Amministrazione, è, senza alcun dubbio, quella di riequilibrare la presenza di ambedue nei contesti della vita pubblica.
E’ questa una opportunità da cogliere al fine di sostenere l’approvazione della Legge quadro, utile e necessaria per il rispetto delle differenze ed il superamento di discriminazioni di genere e stereotipi opportunisti e faziosi, che ancor oggi, penalizzano l’ingresso delle donne nel panorama della vita politica.
Fermo restando che noi tutti riteniamo che il valore di una donna non si misuri attraverso applicazioni normative, riteniamo utile al fine di favorire la realizzazione di una società inclusiva e pluralista, dove ciascuno possa avere modo di apportare il proprio contributo, senza pregiudizi e limitazioni di sorta, la realizzazione di una Legge che può rappresentare un valore aggiunto per il contributo fattivo e propositivo di ognuno e di ciascuno, necessario al rilancio ed al salto di qualità dell’intera Calabria.