“La Regione si occupi della grave crisi occupazionale del territorio vibonese”
Mar 02, 2015 - redazione
La deputata M5s Dalila Nesci ha sollecitato il governo a rispondere a
un’interrogazione del 26 febbraio scorso, con cui ha chiesto al presidente
del Consiglio e ai ministri di Interno ed Economia l’immediata erogazione
alla Provincia di Vibo Valentia dell’importo rimanente del fondo di
riequilibrio per il 2014. Inoltre, la parlamentare M5s – che per una
concomitante audizione in Vigilanza Rai non potrà partecipare ai tavoli
sulle aziende Gam e Infocontac, convocati il 3 marzo presso la Prefettura
di Vibo Valentia – ha chiesto formalmente un incontro con il presidente
della Regione Calabria, Mario Oliverio, per discutere in profondità della
grave crisi occupazionale che sta piegando l’intero territorio vibonese.
Spiega la deputata: «La politica prenda spunto dall’aggregazione dei tanti
lavoratori del Vibonese coesi sotto una sola tenda. È fondamentale
affrontare in prospettiva d’insieme i problemi di tutti i dipendenti
pubblici e privati rimasti senza stipendio e con poche luci. Perciò,
bisogna spostare da subito il tavolo istituzionale presso la presidenza
della Regione Calabria, rendendolo unitario e chiedendo ai tecnici
regionali di individuare sbocchi concreti, anche con l’impiego dei fondi
europei, finora colpevolmente sprecati». «Questo – conclude Nesci – ci
permetterebbe di avere una cabina di regia a Catanzaro e poi una a Roma,
perché il governo, che pure aveva promesso di occuparsi della Calabria come
priorità, non può ignorare ancora le gravissime condizioni dell’economia e
delle famiglie vibonesi».