La scuola si “mobilita”, incontro sulla mobilità sostenibile Un servizio di trasporto sperimentale da Bocale al Liceo “A. Volta” di Reggio Calabria
Si è svolto presso la Sala Conferenze del Liceo Scientifico “A. Volta” un Seminario dal titolo “La scuola si Mobilita” al quale hanno partecipato, oltre al Dirigente Scolastico, Prof.ssa Angela Maria Palazzolo, l’Assessore alla Pianificazione dello Sviluppo Urbano Sostenibile, Mobilità e Trasporti, Smart City della Città Reggio Calabria, ing. Agata Quattrone, l’Amministratore Unico di ATAM, prof. Antonino Gatto, l’ing. Domenico Iannò, Responsabile dell’area. Trasporti e Servizi al Mercato di Atam, la prof.ssa Angela La Fronte del Liceo Volta, la dott.ssa Simona Argento, di ATAM.
Dopo i saluti della Prof.ssa Palazzolo, che ha illustrato attività e progetti del Liceo “Volta”, evidenziando anche alcune criticità legate all’accessibilità dell’Istituto, ha preso la parola l’Assessore Quattrone che ha illustrato il programma di interventi previsti dal “Sistema Metropolitano di Mobilità Sostenibile” promosso dall’Amministrazione Reggio Falcomatà. Partendo dalla analisi delle condizioni di partenza che fotografa nel 2014 la città ultima in classifica per mobilità sostenibile l’obiettivo, ha precisato, è quello di “rivoluzionare” il sistema dei trasporti reggino mediante, tra l’altro, l’estensione della rete ciclo-pedonale, il potenziamento del Trasporto Pubblico Locale a partire dal rinnovo del parco bus e la razionalizzazione delle linee, l’introduzione di tecnologia con i Sistemi Intelligenti di Trasporto e la mobilità elettrica e condivisa, un moderno sistema di trasporto collettivo su ferro che connetterà i principali poli (Università, Ospedali, Uffici e Tribunali, Beni culturali) con i nodi di trasporto. Un programma ambizioso i cui effetti si vedranno nel tempo e che richiederà la cooperazione positiva della parte attiva della città in primis i giovani e le scuole che, in sinergia con le istituzioni, possono essere leva per il processo di innovazione culturale necessario a cambiare radicalmente il modo di muoversi in città.
Per ATAM è intervenuto l’ Amministratore Unico, prof. Antonino Gatto, che ha sapientemente dialogato con gli studenti illustrando “Il caso ATAM: dalla crisi al risanamento”. Un esempio molto attuale di come un’ azienda possa “risorgere” dopo un lungo periodo di crisi con l’ambizione di diventare, in un futuro prossimo, un modello di riferimento non solo locale.
L’ ing. Domenico Iannò ha illustrato criticità attuali e possibili e ambiziosi scenari del trasporto pubblico in città.
Rilevante è stato anche l’ intervento della prof.ssa La Fronte che ha dato lettura dei risultati dell’ indagine sulla mobilità sviluppata tra e per gli studenti del Liceo e che ha evidenziato dati significativi circa la scelta dei mezzi di trasporto per gli spostamenti casa-scuola-casa.
E’ stato, quindi, il turno della dott.ssa Simona Argento, coordinatrice dell’ iniziativa, che seguirà anche gli step successivi che prevedono degli incontri più specifici sia sull’ importanza dell’ utilizzo del mezzo pubblico e dei relativi comportamenti da adottare che sulla valenza di intraprendere percorsi di mobilità sostenibile.
A dare un riscontro immediato e concreto alle esigenze del Liceo “Volta”, a chiusura dell’ incontro, l’Amministratore di Atam ha dato l’ annuncio dell’ istituzione sperimentale di alcune corse intese a meglio soddisfare le esigenze dei numerosi studenti reggini residenti nella zona Sud della città, che devono quotidianamente raggiungere il Liceo Scientifico e altri Istituti situati nell’area limitrofa.
Il servizio, attivo dal 10 febbraio con un Bus di complessivi 60 posti (tra posti a sedere ed in piedi) seguirà, in particolare, i seguenti orari e percorsi:
Ore 07.00 – partenza da Bocale II con fermate lungo la via Nazionale Pellaro – Nazionale San Gregorio – uscita Svincolo Saracinello – Via Ravagnese Inferiore – Via Gebbione – Viale Calabria – Via Itria – Viale Europa – Via del Seminario – Via Modena – Liceo “A. Volta”.
Ore 16.00 – partenza dal Liceo “A. Volta”– con arrivo a Bocale II.