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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 25 DICEMBRE 2024

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La seconda Commissione consiliare esamina due proposte di legge

| Il 18, Apr 2012

Una concernente “Misure a favore dei Consorzi di garanzia collettiva fidi in agricoltura” e l’altra la creazione di “Centri commerciali naturali in Calabria”

La seconda Commissione consiliare esamina due proposte di legge

Una concernente “Misure a favore dei Consorzi di garanzia collettiva fidi in agricoltura” e l’altra la creazione di “Centri commerciali naturali in Calabria”

 

 

La seconda Commissione consiliare, ‘Bilancio, programmazione economica, e attività produttive’, presieduta dal consigliere Candeloro Imbalzano (Scopelliti presidente), ha incardinato nel corso della seduta odierna per l’esame di merito due proposte di legge: la prima, di iniziativa dello stesso presidente Imbalzano, concernente ‘Misure a favore dei Consorzi di garanzia collettiva fidi in agricoltura’; la seconda, di iniziativa della Giunta regionale, che attiene la creazione dei ‘Centri commerciali naturali in Calabria’.

“La proposta di legge sui Consorzi di garanzia collettiva dei fidi destinata al sostegno dell’agricoltura calabrese – ha detto il presidente Candeloro Imbalzano a conclusione dei lavori – scaturisce dalla evidente esigenza di sostenere uno dei comparti più importanti dell’economia calabrese in una situazione di grave stallo congiunturale e produttivo. Abbiamo raccolto le plurime richieste di aiuto e di intervento da tutte le associazioni agricole e dal mondo della cooperazione con l’obiettivo di rendere più competitive le imprese del settore in presenza di crisi finanziaria, di difficoltà di accesso al credito, per come peraltro previsto dalla Comunità europea. L’obiettivo che ci siamo posti è di contribuire a sbloccare i prestiti bancari alle imprese, considerando che le garanzie sui prestiti possano essere uno strumento appropriato e mirato per promuovere gli investimenti necessari per una ripresa più sostenuta e di maggiore durata. Lo strumento dei Confidi – dice ancora Imbalzano – da sempre punto di riferimento insostituibile per le piccole e medie imprese, serve ad accompagnare più efficacemente l’accesso al credito e facilitare i rapporti con gli istituti bancari. Tutto questo per allargare gli spazi di mercato ed evitare le strozzature creditizie, elevando la platea degli imprenditori interessati, con l’obiettivo di ottenere finanziamenti a tassi inferiori comprimendo così i pericoli di insolvenza. Il quadro economico – dice Imbalzano – è ulteriormente peggiorato con l’accordo ‘Basilea 2’ sui requisiti patrimoniali delle banche che ha generato conseguenze importanti sull’accesso al credito in quanto il loro capitale di riserva dipende anche dalla qualità e dalle caratteristiche dei prestiti concessi ai clienti. Diventa quindi necessario – prosegue Imbalzano – promuovere la mediazione del sistema Confidi che fornisce garanzie all’impresa che si presenta agli sportelli bancari. Lo spirito di questa proposta di legge è di aumentare il patrimonio destinato al fondo rischi dei Confidi per renderli più efficaci sul mercato del credito, favorire il mondo agricolo e l’associazionismo che gravita intorno ad esso, entrambi legati ad un unico destino”. Nel corso dei lavori, hanno fornito il loro contributo i consiglieri De Gaetano (Pd), Censore (Pd), Bilardi (Scopelliti presidente), Mirabelli (Misto), Tripodi (Misto), Morrone (Pdl), Domenico Talarico (IdV), Battaglia (Pd).

Inoltre, hanno partecipato ai lavori della Commissione l’assessore alle Attività produttive, Antonio Caridi, il dirigente generale dello stesso assessorato, Maria Grazia Nicolò, il dirigente del Dipartimento Agricoltura, Giovanni Aramini e il Dirigente del Dipartimento Bilancio, Umberto Giordano.

redazione@approdonews.it