La sezione Udc di Cassano riprende i propri lavori politici
redazione | Il 26, Giu 2013
Durante il dibattito il partito ha proposto di utilizzare i fondi di risarcimento danni ambientali da parte di Sindyal per la clinica Madonna delle Grazie di Sibari
La sezione Udc di Cassano riprende i propri lavori politici
Durante il dibattito il partito ha proposto di utilizzare i fondi di risarcimento danni ambientali da parte di Sindyal per la clinica Madonna delle Grazie di Sibari
Riceviamo e pubblichiamo:
All’indomani del congresso cittadino, nei giorni scorsi la sezione Udc di
Cassano, ha ripreso i propri lavori politici, sottolineando il ruolo che il
partito ha svolto nell’ultimo decennio all’interno della comunità cassanese e
mettendo in evidenza i tanti brillanti risultati conseguiti
dall’amministrazione Gallo.
Mossa dall’intenzione di contribuire, sia pur dall’opposizione, alla
risoluzione dei problemi della città attraverso il confronto costruttivo con
tutte le forze politiche cittadine, l’Udc ritiene doveroso assumere una
posizione forte e chiara in ordine all’utilizzo delle somme ottenute dal Comune
a titolo di risarcimento danni ambientali da parte di Sindyal; nello specifico,
pur non avendo le stesse alcun vincolo di destinazione prestabilito, si chiede
che esse possano essere impiegate per finanziare iniziative a sostegno delle
tante famiglie cassanesi che quotidianamente vivono il dramma delle malattie
oncologiche, attraverso la creazione di un fondo utile a fornire una rete di
servizi di supporto sociale da mettere a loro disposizione.
Altra proposta emersa dal dibattito, consiste nell’utilizzare i fondi sopra
citati per restituire alla città un simbolo che per tanti anni ha rappresentato
un baluardo della sanità cassanese, la clinica Madonna delle Grazie di Sibari,
che potrebbe essere acquisita, bonificata e successivamente destinata ad
iniziative in ambito socio – sanitario, cosicché un sito che oggi rappresenta
simbolo di degrado possa essere rivitalizzato con iniziative pubbliche o
pubblico – private utili ad offrire prospettive occupazionali ed a rendere
produttivo l’investimento effettuato.
Per quanto riguarda la situazione politico amministrativa, infine, il partito
assume una posizione critica in quanto ritiene che non ci sia stata chiarezza
alcuna nell’affrontare la pseudo-crisi aperta dal primo cittadino, tanto è vero
che nonostante la posizione seria e responsabile assunta dalla coalizione di
centrodestra, che avrebbe potuto strumentalizzare tale situazione, il sindaco
si è apprestato a chiuderla non facendo riferimento all’azione dei partiti
organici alla sua coalizione, bensì attraverso un’accelerazione improvvisa
della spesa con delibere formalmente discutibili ed assecondando le esigenze
personali di singoli consiglieri.
Antonio Atene, Segretario Cittadino UDC