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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 03 DICEMBRE 2024

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La solidarietà della politica al sindaco di Villa San Giovanni Giusy Caminiti Mattiani (FI), "Atto vile". Versace, "Attacchi ad Amministratori ormai una macabra consuetudine. Lo Stato protegga chi si occupa della cosa pubblica"

La solidarietà della politica al sindaco di Villa San Giovanni Giusy Caminiti Mattiani (FI), "Atto vile". Versace, "Attacchi ad Amministratori ormai una macabra consuetudine. Lo Stato protegga chi si occupa della cosa pubblica"

Giuseppe Mattiani (FI)

Purtroppo assistiamo all’ennesimo atto vile nei confronti di un amministratore locale.
Questa volta ad essere colpita è il Sindaco di Villa San Giovanni Giusy Caminiti.
Tutto questo è inaccettabile.
Mi auguro che gli inquirenti possano fare presto luce sui fatti e che i responsabili siano individuati e arrestati.
A Giusy Caminiti e a tutta la Comunità Villese la mia solidarietà e vicinanza.
A Scriverlo in una nota è il Consigliere Regionale di Forza Italia Giuseppe Mattiani.

Attentato al sindaco di Villa San Giovanni, Versace: “Attacchi ad Amministratori ormai una macabra consuetudine. Lo Stato protegga chi si occupa della cosa pubblica”

“Piena ed incondizionata solidarietà e totale vicinanza al Sindaco di Villa San Giovanni Giusy Caminiti, alla sua famiglia e a tutta l’Amministrazione comunale villese. L’incendio al portone dello studio del Sindaco è un fatto gravissimo che va stigmatizzato con forza e determinazione. Ancora una volta purtroppo le forze oscure che attanagliano la nostra terra si palesano in un gesto violento volto a fermare l’azione riformatrice e progressista di un’Amministrazione brillante e volitiva come quella di Villa San Giovanni. Conosciamo la determinazione di Giusy Caminiti e sappiamo che il Sindaco, insieme a tutta la sua squadra, non arretrerà di un millimetro, continuando la sua attività di servizio nei confronti della comunità villese, in queste ore colpita e sconvolta da questo assurdo gesto”. Così in una nota il sindaco facente funzioni della Città Metropolitana di Reggio Calabria Carmelo Versace esprime, anche a nome dell’intero Consiglio metropolitano, la piena solidarietà dell’Ente nei confronti del Sindaco di Villa San Giovanni Giusy Caminiti.
“Chi ha avuto modo di conoscere Giusy – prosegue Versace – sa che questo vile atto minatorio non condizionerà in alcun modo il suo operato e quell’ dell’Amministrazione che rappresenta che in questo primo scorcio di mandato ha lavorato con grande passione per invertire la rotta dello sviluppo su Villa San Giovanni, operando quotidianamente, nonostante le mille difficoltà ereditate, per il bene della collettività”.
“Piena fiducia negli organismi inquirenti – ha commentato ancora il sindaco facente funzioni di Palazzo Alvaro – che hanno già immediatamente eseguito i rilievi del caso, nella speranza che l’autore di questa follia possa essere al più presto assicurato alla giustizia”.
“Purtroppo è accaduto spesso negli ultimi anni – ha aggiunto Versace – che un Sindaco o un Amministratore del nostro territorio sia stato colpito, attraverso episodi violenti o intimidatori, esattamente come è avvenuto la scorsa notte a Villa San Giovanni. Gli atti minatori nei confronti di chi si occupa della cosa pubblica, dimostrando coraggio ed amore per la propria terra, stanno diventando ormai un’assurda e macabra consuetudine. Non è possibile continuare considerandoli quasi un necessario effetto collaterale o un rischio del mestiere. Chi assume l’onere e l’onore di amministrare la cosa pubblica, soprattutto in un territorio complesso come il nostro, deve essere libero di farlo in assoluta serenità, senza che questo possa comportare dei rischi per sé o per la propria famiglia”.
“Su questo tema – conclude Versace – chiediamo l’attenzione delle massime istituzioni nazionali, richiamando la necessità di un’azione seria e senza sconti, che punti ad inasprire i provvedimenti di natura giudiziaria nei confronti di chi si rende protagonista di gesti sconsiderati che non vanno a minare solo la sicurezza di una persona, in questo caso il Sindaco Caminiti, cui va tutta la nostra personale vicinanza, ma rischiano di minare ed infangare l’onore di un’istituzione come il Comune, il primo avamposto della democrazia sul territorio, e di un’intera comunità”.

Donne Democratiche
La Conferenza delle donne democratiche dell’area metropolitana di Reggio Calabria esprime solidarietà e vicinanza alla sindaca di Villa San Giovanni, Giusi Caminiti, vittima di un ignobile atto criminale.
Sempre più amministratrici e amministratori subiscono attentati e intimidazioni, una pratica intollerabile e incivile, per debellare la quale riteniamo possa essere utile sostenere il
proficuo lavoro dell’Osservatorio nazionale sul fenomeno degli atti intimidatori nei confronti degli amministratori locali con una maggiore sensibilizzazione sui territori e con un lavoro congiunto tra istituzioni e politica locale, trasversalmente, per individuare ulteriori strumenti di contrasto.
Siamo certe che la sindaca Caminiti e l’intera città di Villa San Giovanni risponderanno con ferma determinazione contro la subcultura criminale che ha mosso la mente e la mano di pochi abietti.

La CGIL dell’Area Metropolitana di Reggio Calabria esprime totale appoggio e solidarietà alla Sindaca del Comune di Villa San Giovanni, Giusy Caminiti, oggetto di vile intimidazione compiuta la sera di sabato 3 Giugno con l’incendio, ad opera di ignoti, del portone del suo studio legale.
Atti del genere sono spesso accaduti, purtroppo, ai danni di chi si occupa della cosa pubblica rendendo l’assunzione di un incarico politico – amministrativo un “mestiere a rischio”. Ciò è paradossale, per chi, come la sindaca Caminiti, si dedica al bene comune con passione politica e spirito di abnegazione.
“Atti del genere – chiosa Gregorio Pititto, Segretario Generale della CGIL dell’Area Metropolitana di Reggio Calabria – sono, come abbiamo sempre sostenuto, gesti contro la libertà, e vanno condannati fermamente e senza timidezze. Confidiamo – prosegue – nelle attività investigative degli inquirenti, per individuare gli autori di questi atti ignobili ed inqualificabili che minano le fondamenta della legalità e della civile convivenza.” Azioni codarde del genere, dovrebbero, probabilmente, determinare delle modifiche nella propria azione amministrativa. Esse, invero, devono ulteriormente incitare a proseguire nella strada intrapresa sempre con maggiore determinazione. Dunque piena vicinanza alla prima cittadina di Villa San Giovanni ed alla sua famiglia da parte di tutta la CGIL Area Metropolitana di Reggio Calabria.

Intimidazioni al Sindaco di Villa San Giovanni, Associazione Comuni dello Stretto: “Al suo fianco, amministratori non vengano lasciati soli”

“Esprimiamo vicinanza e solidarietà nei confronti del sindaco di Villa San Giovanni, Giusy Caminiti, per il vile gesto intimidatorio rivolto al suo indirizzo. In attesa che le autorità competenti possano presto fare luce sull’inquietante fatto, vogliamo che lei sappia che non è, e non sarà mai sola nella battaglia contro l’illegalità in tutte le sue forme e nel contrasto ad ogni forma di abuso che danneggia l’immagine del territorio e penalizza i cittadini onesti”. Lo si legge in una nota diffusa dall’Associazione dei Comuni dell’Area dello Stretto per nome del suo Presidente Michele Spadaro, che in queste ore difficili, vuole fare quadrato attorno al primo cittadino di Villa San Giovanni.
“Non è possibile, ancora oggi, assistere a certe azioni insensate e ricevere intimidazioni per la propria attività amministrativa. Noi siamo al fianco di Giusy e al fianco di chiunque subisce o subirà minacce. Essere solidali, però, può anche non bastare. Occorrono azioni concrete, disposizioni mirate per non lasciare soli gli amministratori nella loro attività quotidiana”.
“Quanto accaduto – si legge infine nella nota – non fermerà le sue azioni, non la spaventerà e non ridurrà il suo impegno, che proseguirà con ancora maggiore determinazione”.

Pr tali motivi, e per mostrare ancora una volta di più vicinanza e solidarietà nei prossimi giorni sarà convocata, con carattere d’urgenza una assemblea dell’associazione dei Comuni dell’Area dello Stretto che si svolgerà proprio presso il Comune di Villa San Giovanni.

Movimento Civico
Siamo convinti che il vile attentato incendiario portato a compimento nella serata di ieri ai danni di quello che fu lo studio legale dell’attuale sindaco di Villa San Giovanni, Giusy Caminiti, debba essere, come siamo sicuri che accadrà, svelato dagli organi inquirenti che in queste ore stanno lavorando alacremente per dare un volto ed un nome all’autore di gesti che a più riprese, e da troppo tempo, si ripetono in danno di rappresentanti istituzionali e cittadini, segnalando le difficoltà di un sistema democratico che in questa città stenta a decollare.
Più volte abbiamo denunciato l’asfissiante presenza di piccola e grande criminalità che attanaglia le attività cittadine e la necessità di una risposta forte che non può essere solo della magistratura e degli organi investigativi ma che necessità del contributo altrettanto forte della società civile.
Non amiamo le fughe in avanti e le accelerazioni rispetto a fatti certamente esecrabili ma che meritano una lettura seria, approfondita e competente che solo le forze investigative possono, devono dare e certamente daranno, fornendo la risposta più efficace alla convinzione di impunità che evidentemente serpeggia tra le fila criminali.
Per questa ragione invitiamo tutti alla ferma e definitiva condanna del gesto criminale che, a prescindere dal destinatario, è rivolta contro il sistema democratico e quindi contro quella maggioranza di cittadini che hanno il dovere di pretendere il libero estrinsecarsi della vita pubblica e privata, senza alcuna coercizione e senza alcuna forzatura.
Abbiamo anche il dovere, nell’attesa che la verità che sottende a questo squallido gesto venga disvelata, di stringerci attorno alle vittime e fare fronte comune, lanciando chiaro – come abbiamo fatto fino ad oggi – il messaggio che non permetteremo ad alcuno di utilizzare la violenza e la sopraffazione come strumento per piegare la libertà di ciascuno e di tutti.
Sentirsi estraneo a vicende come queste significa voler lasciare campo libero alle dinamiche criminali e rinunciare a priori alla propria libertà ed alle libertà collettive, rinunciando implicitamente e di fatto a vivere in un sistema democratico.
Come diceva il giudice Giovanni Falcone, “chi tace e piega la testa muore ogni giorno che lo fa, chi parla e cammina a testa alta, muore una sola volta”!

Solidarietà del presidente di Confindustria Domenico Vecchio

Il presidente di Confindustria Reggio Calabria, ingegnere Domenico vecchio, esprime la sua solidarietà e vicinanza al sindaco di Villa San Giovanni, Giusy Caminiti, dopo l’intimidazione subita nei giorni scorsi. “Il vile gesto, di incendiare il portone di ingresso dello studio legale del primo cittadino villese, va condannato con fermezza. Ad essere stata colpita non è solo l’avvocato Caminiti, ma tutti noi, che giornalmente ci impegniamo a vivere, ed a divulgare, i principi della legalità e del rispetto delle regole. Ci auguriamo che presto si possa fare luce su quanto accaduto, e siamo certi che questo gesto non fermerà il lavoro del sindaco, che, invece, continuerà con forza e passione l’impegno assunto”. Le parole del Presidente Vecchio.