La storia della Calabria nei francobolli del prof. Malavenda Un viaggio nel tempo, caratterizzato dalla linea tematica della Calabria
Nell’epoca del “tutto e subito”, nel multi tasking, nel mondo telematico popolato da e mail e social network,si perde la fisicità ed il fascino del tempo andato. Le cartoline o le lettere inviate via posta,non raccontano più storie,luoghi e persone. Per riviverle e tornare ad affascinarsi guardando un rettangolino di carta, basta guardare un francobollo. Il prof. Gianni Malavenda, con la sua collezione di francobolli,esposta con successo al Palazzo della Cultura di Reggio, in occasione della “Settimana della Cultura” organizzata dalla Provincia di Reggio Calabria, fa riavvolgere i nastri della memoria. Un viaggio nel tempo, caratterizzato dalla linea tematica della Calabria,visibile anche sul web visitando il sito www.lacalabrianei francobolli.it ”Sin da bambino mi ha appassionato questo mondo, dalle scuole elementari – racconta Gianni Malavenda – incuriosito da francobolli della zona A di Trieste e poi da quelli italiani. E’ partito tutto con le prime raccolte di francobolli della Repubblica e del Regno d’Italia,per poi specializzarmi con una raccolta tematica relativa alla Calabria”. La nostra regione ha tante importanti peculiarità,artistiche,musicali,scientifiche,paesaggistiche e vedere i francobolli dedicati a Francesco Cilea, Leonida Repaci, Corrado Alvaro, Mattia Preti, fanno capire quanto è bella la nostra storia. Sfogliando l’album dei francobolli si spazia da soggetti che riportano alla “Traversata transatlantica” con aerei del 1932, con l’aereo contrassegnato dalle sigle del comandante “SN” ,che richiama a Silvio Napoli comandante del velivolo originario di Villa S. Giovanni. Nella collezione ci sono tanti soggetti,dai francobolli del Plebiscito emessi nel 1910,fino all’importante francobollo dedicato all’atleta lottatore crotonese Milone,che vinse le Olimpiadi nel 1924. E’ curioso scoprire come non ci sia un francobollo dedicato a Pitagora,ma la sua memoria è rimandata ad un simpatico francobollo che ritrae Archimede Pitagorico di Walt Disney,tra le belle scoperte c’è anche un sito mai tanto conosciuto,quale è Villa Caristo a Stignano,con la “Fontana degli Specchi “ che è monumento nazionale. Tra i luoghi calabresi,scopriamo Palmi che detiene il maggior numero di emissioni filateliche,grazie alle figure di Repaci,Cilea,Varia e dello Scoglio dell’Ulivo. In campo religioso spicca il francobollo dedicato a San Luigi Orione,prete originario di Tortona (AL) , che si dedicò agli orfanelli del terremoto del 1908, emesso da Vaticano e Italia. Un ‘altra curiosità nasce dallo scoprire che l’unico francobollo dedicato al grande stilista Gianni Versace è stato emesso dalla Tanzania.In ordine di tempo, l’ultima emissione filatelica è dedicata al Museo di Sibari,ma è molto bello e suggestivo l’annullo postale e il francobollo dedicato a Cesare Pavese,che visse a Brancaleone in confino nel periodo Fascista. L’unico grande rammarico è constatare che non c’è nessun francobollo dedicato al Bergamotto.
“La Calabria nei Francobolli” diventa un piccolo mondo di carta da scoprire ,con il prof .Gianni Malavenda, che con la sua collezione riesce a fermare il tempo,riportando alla quotidianità la nostra storia,con piccoli rettangoli di carta colorati.