A differenza di altre lotterie, Eurojackpot ha delle origini piuttosto recenti. La prima proposta di questa lotteria paneuropea risale infatti al 2005, quando è nata l’esigenza di concorrere alla già esistente EuroMillions.
È così che da marzo 2005, gli operatori del settore si sono messi in moto per mettere insieme i propri jackpot e crearne uno ancora più grande da mettere in palio per i giocatori. L’accordo ufficiale per il lancio di Eurojackpot è stato firmato solo sei anni dopo, a Helsinki, dando vita alla particolare lotteria multinazionale che oggi tutti conoscono.
L’evoluzione dell’Eurojackpot negli anni
Negli anni, i giocatori hanno assistito a una graduale diffusione dell’Eurojackpot, che da appena sette Paesi partecipanti oggi ne conta 18. In particolare, la prima estrazione della lotteria paneuropea è stata effettuata a marzo 2012, con i biglietti in vendita in Danimarca, Estonia, Finlandia, Italia, Germania, Paesi Bassi e Slovenia.
Nel 2012 si assiste all’entrata tra i Paesi dell’Eurojackpot della Spagna, oltre che alla prima vincita del montepremi di 19,5 milioni di euro. Il fortunato è un giocatore tedesco, che indovina tutti e 5 i numeri e i 2 Euronumeri estratti.
Nel 2013, cambia già la prima regola della lotteria multinazionale: il limite di rollover previsto per il jackpot viene eliminato e la vincita massima raggiunge così il tetto di 90 milioni di euro. Nel frattempo, Norvegia, Svezia, Islanda, Croazia, Lettonia e Lituania prendono parte all’Eurojackpot, portando il numero dei Paesi partecipanti a 14. Inoltre, sempre nello stesso anno l’Italia vince per la prima volta il jackpot, equivalente a 21 milioni di euro.
Nel 2016 vengono introdotte due novità importanti: da un lato, la famiglia dell’Eurojackpot si allarga, con l’introduzione della Repubblica Ceca e dell’Ungheria, portando il numero di partecipanti a 16 Paesi; dall’altro lato, gli Euronumeri aggiuntivi vengono aumentati da 8 a 10, rendendo la vincita più difficile.
Allo stesso tempo, però, la partecipazione di più Paesi fa aumentare velocemente il montepremi: non a caso, nel 2014 il jackpot raggiunge il limite massimo di 90 milioni di euro e viene vinto da un giocatore della Repubblica Ceca, che stabilisce così il record più alto fino a quel momento.
Dopo l’aggiunta della Slovacchia e una seconda vincita dell’Eurojackpot, per la prima volta tre Paesi si ritrovano a dividere il premio di prima categoria da 90 milioni di euro. Nel 2017 si assiste all’ingresso della Polonia tra i Paesi della lotteria paneuropea.
Infine, le ultime novità relative alla formula dell’Eurojackpot sono piuttosto recenti, introdotte solo nel 2022:
- i due Euronumeri vengono estratti da un set di 12 numeri, anziché 10;
- viene introdotta la prima estrazione del martedì;
- il jackpot milionario sale da 90 a 120 milioni di euro.
Eurojackpot, ecco come giocare
Per tentare la fortuna a Eurojackpot bisogna tenere presente alcuni accorgimenti, condivisi in passato da giocatori esperti.
Innanzitutto, è bene ricordare che la vincita massima dell’Eurojackpot si ottiene indovinando 5 numeri da 1 a 50 + 2 Euronumeri da 1 a 12. In linea generale, per aumentare le probabilità di vincita è consigliato utilizzare numeri casuali, senza limitarsi a date o eventi importanti.
Inoltre, è utile formare dei gruppi, così da giocare più combinazioni di numeri e avere maggiore possibilità di vincita. In questo caso, però, è bene stabilire fin dall’inizio la ripartizione dell’importo vinto.
Un’altra strategia offerta dal gioco è la Bacheca dei Sistemi, che permette di giocare più combinazioni di numeri allo stesso tempo.
In ogni caso, qualunque siano le tecniche adottate per vincere a Eurojackpot, non bisogna dimenticarsi di aprire un conto di gioco. Grazie all’innovazione tecnologica, oggi puoi giocare a Eurojackpot online, rimanendo comodamente a casa: basta aprire il proprio conto su uno dei rivenditori digitali autorizzati, per esempio Sisal.it.