La stradale assiste i volontari di “Dacci una zampa” durante un recupero
redazione | Il 21, Lug 2014
Nel frattempo sono tredici i cani che hanno trovato casa. “Queste le cifre, i commissari rispondano”
La stradale assiste i volontari di “Dacci una zampa” durante un recupero
Nel frattempo sono tredici i cani che hanno trovato casa. “Queste le cifre, i commissari rispondano”
Riceviamo e pubblichiamo:
REGGIO CALABRIA – È arrivata scortata da un’auto della polizia stradale che ha assistito il
volontario intervenuto per salvarla da una strada trafficata l’ultima
arrivata al canile occupato di Mortara di Pellaro. Piccola, anziana,
ridotta pelle e ossa dalla fame, la cagnolina – ribattezzata nonna Dori
dai volontari – è stata presumibilmente abbandonata perché ormai vecchia e
troppo difficile da gestire. È stata avvistata da uno dei volontari di
Dacci una zampa, che ha chiesto aiuto alla municipale per poter salvare da
morte sicura la cagnolina terrorizzata in mezzo al traffico. Una
“collaborazione” non nuova per i volontari dell’associazione, che non solo
vengono quotidianamente contattati da uomini della polizia municipale, come
delle altre forze dell’ordine, ma non più tardi dell’anno scorso hanno
ricevuto un pubblico ringraziamento per il lavoro svolto per l’attività di
recupero e assistenza ai randagi dalla dott.ssa Pina Pirrello, Comandante
Provinciale della Polizia Stradale. Ma per una nuova ospite che arriva, due
sono partiti. In una sola giornata, due cani recuperati nelle ultime
settimane dai volontari di Dacci una zampa e ospitati nel canile occupato
di Mortara – la struttura di proprietà comunale, conclusa nel 2006,
inaugurata nel 2008 e mai entrata in funzione – hanno trovato una nuova
casa.” Tredici cani adottati in tredici giorni, altri otto che nelle
prossime settimane troveranno casa al Nord Italia. Questi sono i dati.
Questo è quello che in meno di due settimane siamo stati in grado di fare.
Alla terna commissariale abbiamo chiesto di emanare un’ordinanza
contingibile e urgente che ci permetta di continuare a farlo. Aspettiamo
risposte e speriamo che siano quelle adeguate
Associazione Dacci una zampa