Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), SABATO 30 NOVEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

La Tonno Callipo vince la sua terza Coppa Italia Battuta Sora dopo cinque set. Bella e spettacolare la finale giocata al Forum di Assago davanti a 6mila spettatori

La Tonno Callipo vince la sua terza Coppa Italia Battuta Sora dopo cinque set. Bella e spettacolare la finale giocata al Forum di Assago davanti a 6mila spettatori
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

VIBO VALENTIA – La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia si ripete in Del Monte Coppa Italia di Serie A2 e si laurea team più titolato della manifestazione. Gli uomini di Vincenzo Mastrangelo superano al tie-break la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora nella resa dei conti di ieri al Forum di Assago e, di fronte a oltre 6000 spettatori, mettono in bacheca la terza coppa tricolore nella storia del club, la seconda consecutiva dopo il successo dello scorso anno al fotofinish contro il Volley Potentino.

Beffato nel finale il sestetto di Fabio Soli, mai così vicino alla conquista del trofeo, ma poco reattivo nelle fasi iniziali e finali dell’incontro. I 29 punti del best scorer Rosso e il 48% della Globo in attacco contro il 41% della Tonno Callipo non incidono sul risultato quanto le prodezze del libero Marra, in serata di grazia. Decisivi anche i 25 errori al servizio contro i 12 dei campioni. Passerella trionfale davanti ai propri tifosi in estasi per Michalovic (26 punti), nominato Mvp del match per la sua freddezza nei momenti topici.

Gloria per Filippo Vedovotto, che si aggiudica il trofeo per la terza stagione consecutiva dopo il trionfo del 2014 con la casacca di Padova e l’affermazione dello scorso anno in forza al sestetto vibonese. Riscatto per l’evergreen del volley nazionale, lo schiacciatore Cristian Casoli, che alza la coppa dopo la delusione nella finalissima di un anno fa a Chieti persa ai vantaggi del tie-break da martello del Volley Potentino contro la sua attuale squadra. Onore e merito agli sconfitti, mai domi fino all’ultimo scambio.