La Uil Fpl si stringe attorno al suo Segretario generale La Segreteria del sindacato ha diramato una nota di solidarietà dopo l'atto intimidatorio ai danni del Segretario Nuccio Azzarà
«Il grave atto intimidatorio recapitato al nostro segretario generale Nuccio Azzarà, compagno di tante battaglie, è un atto contro tutta la Federazione e contro tutta la segreteria e per la quale non possiamo che esprimere la nostra vicinanza e solidarietà».
Si apre con questa denuncia la nota stampa diramata dalla Segreteria del sindacato UIL FPL dopo che alcuni ignoti avrebbero recapitato una lettera minatoria, contenente alcune cartucce, all’indirizzo del sindacalista.
«Nonostante e malgrado le sollecitazioni fatte dalla nostra segreteria nazionale alle forze dell’ordine – prosegue la nota – per l’opera che svolgiamo per il rispetto delle regole la legalità, è arrivato l’atto intimidatorio tendente a destabilizzare e far arretrare rispetto alle giuste battaglie che quotidianamente, soprattutto nella sanità reggina, la UIL FPL porta avanti in tutta la provincia».
«D’altro canto – continuano dal sindacato – questa reazione violenta e vile, dimostra che “abbiamo fatto bene il nostro lavoro”, conducendo una battaglia affinché della sanità si faccia davvero la “casa di vetro”, senza le ombre che oscurano l’operato della dirigenza e della classe politica cui dovrebbero essere demandate in primis l’applicazione ed il rispetto delle regole.
Ma così non è, se solo la magistratura fornisce risposte ai pressanti interventi da noi fatti nel corso degli anni sulle varie direzioni strategiche, non ultima l’attuale gestione commissariale. Cui con dovizia di particolari ci siamo rivolti».
«Al nostro amico, compagno di vita con cui condividiamo le tante battaglie – conclude la nota – il nostro sostegno nella certezza che la forte tempra che lo contraddistingue non lo la farà, né ci farà, arretrare di un millimetro affinchè siano rispettate le agibilità democratiche nel segno della legalità e “trasparenza”».