La Viola batte Omegna in rimonta e conquista i primi due punti stagionali Benedetto: “Sono contento, ma non dobbiamo commettere più determinati errori”
L’entusiasmo del pubblico straripante al PalaMazzetto, un gruppo di uomini duri a morire, un capitano Ammannato in splendida forma (27 punti alla fine del match) e quell’ultimo tiro di Deloach a fil di sirena. Ecco gli elementi di una serata fantastica, in cui la Viola ha battuto Omegna nella sua prima partita casalinga della stagione. E lo ha fatto nei migliori dei modi, andando ad agguantare due punti non solo con tecnica e astuzia ma soprattutto con il cuore, ovviamente neroarancio. Inizia subito bene la squadra di coach Benedetto che chiude il primo parziale per 25 a 20. Ma Omegna ritrova subito la concentrazione e grazie ad uno straordinario Iannuzzi e un ritrovato Tavernelli cambia le dinamiche in campo imponendo un elevato ritmo alla partita. Il secondo parziale è dei piemontesi con otto punti di distacco (38/46). Superiorità degli uomini di Magro che allungano il vantaggio nella terza frazione di gioco toccando addirittura il più 20. Il parziale sarà di 50/66 per gli ospiti.
Ma i padroni di casa non mollano affatto e nell’ ultima frazione di gioco si rendono autori di una rimonta che sa di favola. Riescono a recuperare in una manciata di secondi erodendo ben 15 punti e spinti dai tifosi neroarancio accorciano il divario fino ad arrivare a 70/72. Un super Ammannato sale in cattedra e si rende autore di una delle performance migliori da quando gioca a Reggio Calabria. Gli fanno da eco Rezzano e Lupusor e ovviamente l’eroe della giornata Michael Deloach (17 punti fine gara) che ha tempo quasi scaduto ha tra le mani il pallone della gloria e la fa sua, segnando il canestro che regala la vittoria alla Viola per 81 a 79. Finisce con la tifoseria in estasi e la gioia immensa negli occhi dei giocatori che fa ben sperare per il proseguo di questo campionato.
Tabellino
Viola- Omegna: 81-79 (25/20; 38/46; 50/60; 81/79)
Viola: Deloach 17, Casini 6, Azzaro 5, Rezzano 6, Lupusor , Rossi 12, Rush 8, Sindoni, Ammannato 27, Russo. All. Benedetto
Omegna: Resca , Della Torre, Iannuzzi 25, Vildera 4, Conger 8, Masciadri 5, Gurini 6, Tavernelli 10, Smorto 3, Saddler 18. All. Magro
Arbitri: Caforio, Wassermann,
DICHIARAZIONE DEL COACH GIOVANNI BENEDETTO
“E’ stato – ha affermato a fine gara coach Giovanni Benedetto – un bel regalo di compleanno (sorride n.d.r.) ma devo essere onesto abbiamo fatto una cattiva partita. Quando uno gioca male solitamente perde, ma la verità è che questa squadra non muore mai e lo ha dimostrato ancora una volta, vincere in questo modo è stato entusiasmante. Abbiamo affrontato una compagine molto ben allenata reduce da una bella vittoria casalinga. Ha vinto con grande distacco giocando in scioltezza. Anche stasera Omegna ha giocato per quaranta minuti in maniera disinvolta creandoci più di qualche problema , noi siamo stati troppo morbidi in difesa ci siamo accontentati solo delle nostre giocate offensive e facendo così non andremo molto avanti in A2 Silver. Avevo chiesto maggiore intensità ai miei uomini e questa si è vista nel terzo quarto ma con il punteggio a noi sfavorevole non ha inciso sulla gara come avrei voluto. Poi nell’ultima frazione di gioco – ha concluso l’allenatore neroarancio – abbiamo riguadagnato spazzi, abbiamo preso coraggio accorciando anche le distanze. Il pubblico ci ha aiutato parecchio e nei momenti importanti siamo riusciti in effetti a difendere bene. Se non abbiamo la fisicità per riuscire a contrastare gli avversari dobbiamo giocarci altre carte per esempio l’astuzia e un po’ di sana cattiveria. Dobbiamo farlo però in maniera più continuativa durante il match, oggi alla fine è andata bene ma non dobbiamo permetterci di fare determinati errori nelle prossime gare”.