Laboratorio di lettura a Cittanova, ecco i numeri di un’esperienza
redazione | Il 09, Mag 2013
Pubblicati i dati dettagliati sul gradimento dell’iniziativa. Soddisfazione dell’assessore Maria Grazia Sergi
Laboratorio di lettura a Cittanova, ecco i numeri di un’esperienza
Pubblicati i dati dettagliati sul gradimento dell’iniziativa. Soddisfazione dell’assessore Maria Grazia Sergi
CITTANOVA – Lo scorso 23 aprile, in occasione della Giornata mondiale del Libro e del Diritto d’Autore, gli studenti delle scuole elementari, medie e superiori di Cittanova hanno preso parte ad un’esperienza di lettura collettiva, un vero e proprio laboratorio costruito sulla partecipazione dei testi e sulla percezione soggettiva dei racconti, delle storie, delle vicende narrate. Un questionario, nei giorni successivi, ha raccolto le sensazioni e le valutazioni degli alunni circa la riuscita dell’iniziativa.
Dati significativi di un successo – I numeri emersi dalle rilevazioni statistiche effettuate sulla totalità della popolazione delle classi IV e V dell’istituto comprensivo “D. Marvasi”, retto dal dirigente Michele Primerano, e delle classi I, II e III dell’istituto comprensivo “L. Chitti”, retto dal dirigente Antonio Sorace, parlano di un successo limpido del progetto. Ma, soprattutto, di un contesto sano in cui questo ha potuto innestarsi, producendo quella contaminazione di partecipazione, idee e comprensione che rappresenta l’humus imprescindibile per una maturazione completa degli studenti. Alcune domande hanno restituito il quadro del gradimento generale rispetto al laboratorio. Non tralasciando l’attitudine di ogni studente alla lettura e il ruolo delle famiglie.
Cittanova, città di lettori – Secondo i dati rilevati dal questionario (dati approssimati, tolleranza 5%), oltre il 90% degli studenti partecipanti all’iniziativa ha trovato l’esperienza positiva o molto positiva. L’85% circa ripeterebbe l’esperienza, mentre il 90% la consiglierebbe ad un amico. L’80% degli intervistati dichiara di amare la lettura. Dato, questo, che si giustifica con il contesto familiare di riferimento, dove l’85% dei genitori, stando alle informazioni cristallizzate dagli studenti, sarebbe dedito alla lettura abituale di libri.
I libri formano cittadini liberi – «Siamo soddisfatti dei dati emersi dal questionario – ha affermato l’Assessore alla Cultura, Maria Grazia Sergi – e riteniamo che questa tendenza positiva vada incoraggiata e difesa. La lettura – ha proseguito – è una pratica sana, formativa, che fortifica i cittadini e li rende liberi. Un anticorpo della democrazia che gli studenti degli istituti di Cittanova dimostrano di possedere, grazie all’esempio dato dalle famiglie, e grazie al grande lavoro svolto dai docenti nelle scuole». Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco di Cittanova, Alessandro Cannatà, che ha voluto ringraziare i docenti «impegnati in una missione formativa di cruciale importanza».