CATANZARO – “L’iniziativa dell’Automobile Club che propone corsi di guida sicura gratuiti ai neo patentati merita un plauso particolare, anche alla luce delle nuove statistiche provinciali sugli incidenti stradali che coinvolgono i giovani: basti pensare che a Catanzaro gli incidenti sono stati 438, per 9 morti e 762 feriti. Non è sufficiente conseguire la patente, così come non bastano infrastrutture sicure, serve sostenere la cultura della guida sicura attraverso una costante campagna di sensibilizzazione che interessi principalmente i giovani, che sono le principali vittime degli incidenti stradali spesso a causa della loro inesperienza”. E’ quanto ha affermato il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, che ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione del progetto formativo dell’Aci, il primo in Europa, “Giovani neopatentati, ambasciatori della sicurezza stradale”, questa mattina nella sede della Prefettura.
“Nel parlare di infrastrutture e della creazione di un sistema di mobilità più sicuro ci sentiamo particolarmente coinvolti come Ente intermedio poiché i trasporti rientrano tra le funzioni che vengono attribuite alle Aree Vaste, che al termine del percorso di applicazione della legge Delrio sostituiranno le Province per come siamo stati abituati a conoscerle – ha detto ancora il presidente Bruno -. Ci sono tanti tratti di strada di competenza dell’Anas che, purtroppo spesso non rispondono ai canoni minimi di sicurezza. Penso all’ultimazione dell’ultimo tratto della strada statale 106 da Guardavalle a Soverato, per cui ci appelliamo ad una particolare attenzione da parte dei responsabili del Governo. La Provincia è pronta a fare la propria parte, a disposizione dell’Aci”.