Lamezia, diritti inviolabili per contrastare la violenza Convegno-dibattito in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne
Si è svolto presso il Teatro Umberto di Lamezia Terme, in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, il convegno-dibattito “Vita e libertà: diritti inviolabili per prevenire e contrastare la violenza”. La presidente F.I.D.A.P.A. sezione di Lamezia Terme, Angela De Sensi Frontera, psicologa giuridica e psicoterapeuta, ha relazionato su “Il rispetto della vita e della libertà morale”.
“Il nostro impegno – ha affermato la professoressa Angela De Sensi Frontera – è quello di sensibilizzare le coscienze: la prevenzione e il rispetto del diritto alla vita e alla libertà morale sono elementi basilari quando si parla di lotta alla violenza. La libertà morale – ha aggiunto – è il fondamento di tutte le libertà. Non si nasce liberi, ma lo si diventa. In questo percorso la donna è stata spesso ostacolata”. “Bisogna intervenire – ha sottolineato De Sensi Frontera – per prevenire le forme di violenza. Innanzitutto con l’educazione, la rieducazione, la psicoterapia, le denunce, i processi, le punizioni severe e condanne, la ricerca”. “Il Percorso Rosa Bianca” è stato spiegato dalla dottoressa Renata Tropea, Presidente sezione di Lamezia Terme dell’Associazione Italiana Donne Medico, che ha portato i saluti della Presidente Nazionale, la dottoressa Caterina Ermio, assente per motivi di salute.
“Non sempre la vittima – ha affermato Tropea – desidera palesare i maltrattamenti in famiglia, che costituiscono i più frequenti casi di violenza. La donna nel momento in cui accede al Pronto soccorso di Lamezia viene accolta e tutelata nella sua privacy. Il nostro obiettivo è quello di iniziare un percorso di affiancamento, attraverso un lavoro di rete con professionalità specializzate, non di denuncia. La denuncia potrebbe essere l’ultimo atto”. “L’ospedale – ha precisato la dottoressa Tropea – non ha solo una funzione di cura ma anche di rilevanza sociale”. All’inizio del dibattito a preso la parola l’avvocato Enza Galati, responsabile dell’ufficio pari opportunità della Regione Calabria che ha parlato di un importante provvedimento normativo concernente la violenza sulle donne.
“E’ con grande soddisfazione – ha osservato l’avv. Galati – che abbiamo appreso la decisione assunta nella seduta del Consiglio regionale del 21 novembre 2016, durante la quale è stato approvato all’unanimità il disegno di legge 188/10 sull’Istituzione dell’Osservatorio regionale sulla violenza di genere. L’Osservatorio si ispirerà alla legislazione nazionale ed europea in materia di contrasto a ogni forma di violenza di genere e avrà il compito di monitorare il fenomeno, attuare campagne di prevenzione e promozione della cultura del rispetto tra i sessi, fare emergere le vicende di violenza e promuovere la realizzazione di progetti condivisi con le altre istituzioni pubbliche e con il partenariato”. Nel dibattito, moderato dal giornalista Antonello Torchia, ha portato i saluti del Comune di Lamezia Terme l’assessore alla cultura Graziella Astorino. Partecipata e toccante è stata l’esibizione “Bruciata….vive” di Carmelo Giordano e Vicky Macrì della Compagnia Teatrale Diciassette BI di Cosenza.