Lamezia, la Giunta comunale si riduce l’indennità Il Sindaco Gianni Speranza e gli assessori del Comune di Lamezia Terme chiariscono ogni dubbio relativo alla delibera che ha decurtato il loro stipendio del 4,80%
Considerato che ci sono stati già vari commenti e discorsi pubblici in cui si è polemizzato, banalizzato e persino falsificato il senso della decisione della giunta di ridurre le indennità degli amministratori è opportuno ristabilire la verità dei fatti. La giunta comunale nel mese di aprile ha deliberato, con effetto retroattivo al 1 aprile 2015, la riduzione dell’indennità di carica in atto assegnata al Sindaco e agli assessori del 4,80 % rispetto a quella spettante ed allo stato corrisposta.
La delibera, pur avendo efficacia già dal 1 aprile, è stata pubblicata il 5 giugno proprio per non interferire nella campagna elettorale. La giunta ha agito in assoluta coerenza con quanto praticato in questi 10 anni nell’ottica del taglio dei costi e dell’esempio che devono dare gli amministratori: è la terza volta che la giunta Speranza ha infatti deliberato la decurtazione delle indennità degli amministratori che comporta la riduzione delle spese del Consiglio Comunale . L’organo esecutivo aveva deliberato la riduzione dell’indennità di carica degli Amministratori una prima volta nel 2005 e una seconda nel 2012. Essendo in elaborazione il bilancio di previsione 2015 la giunta ha dunque valutato l’opportunità di dare un contributo, anche limitato, al piano di riequilibrio con una ulteriore riduzione dell’indennità. Il dato inconfutabile è che l’indennità del Sindaco è scesa dai circa 3.000,00 euro mensili del 2005 ai circa 2.150,00 euro attuali. Quella degli assessori, dai circa 2.100,00 euro mensili del 2005 ai circa 1.500,00 euro attuali. Si aggiunga inoltre che dal 2010 ad oggi il Sindaco ha volutamente deciso formare una giunta con due assessori in meno rispetto a quelli consentiti con un’evidente risparmio di spesa.